Tra le pagine de Il Mattino si può leggere l’intervista a Sven Goran Eriksson, dove parla dell’attuale ct dell’Italia: Roberto Mancini.
A seguire le parti salienti dell’intervista di Eriksson, che si può leggere integralmente sul quotidiano:
“Quasi 30 anni fa ho capito che Mancini sarebbe stato un grande allenatore. Per me non è una sorpresa vederlo gestire l’Italia in questo modo. L’Italia gioca il calcio migliore dell’Europeo, ribadisco che ho capito che Mancini avrebbe fatto l’allenatore al primo anno insieme alla Sampdoria.
Quando era in campo lui già faceva l’allenatore. Dal mio punto di vista, l’Italia e la Germania sono le due che hanno alzato il proprio livello maggiormente e questo si vede anche durante le gare. Questo è il motivo per cui vedo l’Italia come una delle principali favorite dell’Italia.
Insigne? Lui è un grande giocatore, da anni si esprime ai massimi livelli e ha fatto cose incredibili con il Napoli in queste stagioni. Parliamo di uno che può fare sempre la differenza, mi piace tantissimo e mi esalta nelle sue giocate. Stiamo parlando di un giocatore che ha raggiunto livelli formidabili, Baggio e Mancini erano così; i 10 sono così, quando gli dai la palla può accadere di tutto.”