L’ex di Torino e Napoli Luciano Castellini parla della sfida tra le due squadre di domenica pomeriggio e parla anche di Alex Meret.
A seguire le parti salienti dell’intervista, disponibile integralmente sul Mattino di oggi:
“A Torino io ho capito che avrei potuto fare questo mestiere. Napoli è un paradiso per chi è un giocatore ma devi accettare la napoletanità ed apprezzare la gente. Ricordo ancora il piacere e l’emozione di conoscere Maradona. Per me Napoli non è solo l’era di Maradona, ho vissuto le difficoltà iniziali e anche quello di Krol e Bertoni.
A 40 anni avevo capito che per me era finita come giocatore e diventai preparatore dei portieri, scelsi comunque di restare a Napoli. Lo scudetto col Torino non si può descrivere. La sfida di domenica? Il Napoli sta andando benissimo, spero solo che la piazza sappia gestire i momenti di difficoltà.
Spalletti ed i portieri? Penso stia facendo del suo meglio, capisco la voglia di Meret ma deve fidarsi di Spalletti. Mi sono dispiaciuto per i fischi a Donnarumma.”