Gianluca Di Marzio ha parlato a Radio Marte sulla richiesta di dialogo di Sarri e Giuntoli verso il presidente De Laurentiis. Diawara e Maksimovic non sono ancora pronti.
“Io credo che l’episodio tra Sarri e De Laurentiis sia stato preso come spunto dall’allenatore del Napoli per riavvicinarsi al presidente, per ritrovare un dialogo più continuo. Penso che a causa degli impegni extra calcistici del presidente del Napoli il dialogo sia andato deteriorandosi, almeno quello quotidiano. Evidentemente sia Sarri che Giuntoli vorrebbero riavere quel rapporto che c’era con De Laurentiis, anzi, da quanto ho capito, Sarri ha parlato anche per il Direttore Sportivo. E’ vero però che se il presidente ha tutti questi impegni, allora dovrebbe delegare una persona a rappresentarlo, in tutto e per tutto, senza aspettare il permesso o l’autorizzazione, che sia Giuntoli o un altro.
Maksimovic e Diawara hanno vissuto un’estate un po’ particolare, non hanno fatto il ritiro e quindi non sono in condizione. Possono anche essere pronti per allenatori che non fanno della maniacalità tattica, per Sarri, che guarda anche il minimo centimetro, non lo sono. Il Napoli è una macchina quasi perfetta, è evidente la mano dell’allenatore nei movimenti di reparto, Sarri non è stupido che non li fa giocare.
Tonelli se ha recuperato completamente dai suoi problemi fisici non ne ha di altro tipo, anzi, Sarri già l’ha avuto ad Empoli, quindi il suo inserimento è più semplice. Giaccherini anche, se è a posto può essere un ottimo inserimento. Il Chievo è una squadra rognosa, quasi non ha un suo gioco, ma studia talmente bene l’avversario che riesce a creare le condizioni per mettere in difficoltà tutti.
Rinnovi? Penso che per Mertens ci siamo quasi, poi spero Albiol che è anche la più urgente come situazione, che a Gennaio potrebbe già firmare per un altra squadra e andare via a zero a Giugno”.
Comments
