Gianluca Di Marzio ha parlato ai microfoni di Radio Marte dei giocatori a disposizione di Sarri in vista dei numerosi impegni del Napoli.
“Zielinski è un predestinato, sarà difficile tenerlo fuori quando bisognerà fare le scelte. Il turnover di Sarri ha funzionato a Palermo e farlo in questo modo ragionato, basandosi sulla condizione dei suoi e sulle caratteristiche delle squadre avversarie, è un’ottima cosa, ora ci sono gli uomini per poterlo fare.
Kessie? Non mi aspettavo un’esplosione del genere. Io lo seguivo in Serie B e mi sono andato a documentare sulla sua storia, ha sempre avuto una grande personalità, giocava in difesa ma con il numero 10 sulle spalle e batteva i rigori. Mi sorprende l’aspetto tecnico e, appunto, la personalità, è un ’97 e ha strappato il pallone di mano a Paloschi per tirare il rigore. Se è vero che il Napoli ha avuto un’opzione su di lui, potrebbe essere un gran colpo.
Maksimovic ha bisogno di tempo, l’ultimo mese l’ha fatto senza allenarsi con il gruppo, in Serbia, con la testa da un’altra parte. Considerando il lavoro che fa Sarri avrà bisogno di tempo, sarà un inserimento più lungo anche rispetto Rog e Diawara, perchè Sarri cura la linea difensiva in modo maniacale. Gabbiadini? Credo che giocherà, forse già in Champions, è sostenuto dall’allenatore e dalla società.
Callejon non è una nuova pepita, ma una vecchia che torna, anzi, mi sono sorpreso quando ha segnato pochi gol. Non la vedo una grossa novità ma come una grande conferma, una soluzione per trovare gol diversi ora che è senza Higuain. Il Napoli ora deve trovare i gol di Insigne e dei centrocampisti, di Hamsik, Rog, Zielinski, servono soluzioni alternative.
Domani, dopo la partita, seguiteci, che sarò nel paese d’origine di Sarri. Dalle 22.40 in poi andremo a vedere la vita del mister, intervistando ad esempio i suoi ex colleghi di banca, che magari conoscono in pochi”.