Giovanni Martusciello, tecnico dell’Empoli, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
“Sarà una partita piena di emozioni mercoledì, sono di Napoli e un tifoso del Napoli e gioco contro il mio maestro, sarà un motivo di orgoglio confrontarmi contro tutti questi fattori. Dopodomani ci presenteremo al San Paolo senza nulla da perdere, con uno spirito bellissimo, nell’arco di una carriera non capita spesso di giocare gare così e in un campo del genere, non avremo paura e cercare di proporre quanto di buono si fà durante la settimana.
Prepareremo al meglio la gara, cercando di sfruttare una conoscenza maggiore dei dogmi del tecnico ovviamente, spero di fare bene. L’assenza di Milik e Gabbiadini? è chiaro che con un centravanti di ruolo avremmo avuto un punto di riferimento, con Mertens la difficoltà sarà maggiore ovviamente perchè verranno a mancare quelle minime certezze.
Abbiamo difficoltà a finalizzare? sì, è vero, ma non lo so. Sono 9 partite che me lo chiedo e non riesco a spiegarmelo, i numeri degli attaccanti dell’Empoli in carriera sono importanti. Per me è inspiegabile tutto ciò, è un problema che mortifica tutti i 5 attaccanti. Se mi guardo dietro in questa prima parte di campionato, potevamo avere almeno 2 punti in più.
Gilardino? non so se riuscirò a ritrovarlo in squadra per mercoledì, spero di sì. L’emozione di entrare al San Paolo? l’ho sempre provata da calciatore, credo sarà lo stesso anche da allenatore salire quelle scalette”.
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