Mario Rui, terzino sinistro del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti presenti, al termine dell’allenamento mattutino a Carciato.
Avete portato quattro trofei: Nations League, Coppa d’Africa, coppa America ed Europeo Under 21. Nell’anno dello Scudetto Maradona portò i Mondiali. Vi darà ulteriore carica? “Lo speriamo, se quest’anno arrivasse qualcosa di importante saremo felici di raccoglierlo. Siamo un po’ tutti in ansia per poter vincere qualcosa e speriamo che questo sia l’anno buono”.
In nazionale avrai parlato con Cristiano, come vive questa rivalità Napoli-Juve? “A dire il vero, in nazionale non parliamo molto dei club, eravamo concentrati su una manifestazione importante e parlavamo essenzialmente di quello”.
Parliamo del tuo momento. E’ cambiato molto, Ancelotti ti ha tolto dal mercato, ha speso parole importantissime per te e da qui sembra migliorato anche il rapporto col pubblico che il tuo agente definì ostile per qualche critica. “Ognuno è libero di esprimere il proprio parere. Io sono sempre stato tranquillo, dalla società e dal mister nessuno mi ha mai detto che ero sul mercato, forse sono stato messo lì da qualcun’altro. Il mister e la società mi hanno sempre ribadito la volontà di farmi restare a Napoli, ora sto bene, mi trovo bene col gruppo e la gente e spero di continuare così”.
A livello tattico, Ancelotti ci ha parlato di questo Napoli più aggressivo e offensivo che sta nascendo con i laterali più alti. Questi cambiamenti possono favorire le tue caratteristiche? Ti vedi anche da esterno alto all’occorrenza come fatto nel finale di stagione? “Quello che stiamo facendo lo stavamo già facendo un po’ l’anno scorso, ma c’era un periodo di adattamento alle idee del mister, quest’anno saremo ancora più preparati. Da esterno alto credo sia difficile vista la qualità dei giocatori lì davanti, farò fatica a giocare lì, ma se capita l’occasione sarò pronto”.
Il presidente vuole vincere, Ancelotti ha detto che non gli basta il secondo posto. Avete la sensazione di poter vincere? Quanto siete ancora distanti dalla Juve?“Sarà un campionato ancora più difficile ed equilibrato dell’anno scorso, ogni squadra s’è migliorata come individualità e collettivo, il nostro obiettivo è di dare gioie alla città, speriamo sia l’anno buono”:
James Rodriguez, ne parlano tutti, ma il mister ne parla con voi? Si sta provando qualcosa di nuovo anche per lui? “Non lo so (ride, ndr), se ne parlano loro… di mercato noi non ne parliamo col mister”.
Manolas è arrivato, ci hai già giocato a Roma. Come cambia la difesa con lui? Vi siete sentiti prima del trasferimento? “Prima della firma mi ha chiamato, ma non posso dirvi di cosa abbiamo parlato (ride, ndr). Gli ho detto che sarebbe stato accolto benissimo, il gruppo nostro è difficile da trovare, poi lo conoscete tutti e ci darà una grossa mano”.
Insigne è un tuo grande amico, è protagonista di una operazione simpatia con i tifosi e scherza spesso con te. Ce lo racconti dall’interno? “Lorenzo non ha cambiato una virgola, è quello che vedete, da quando lo conosco è sempre stato così, divertente, amico, scherzoso”.
Sui social c’è stato un momento di stop, poi di rottura, hai bloccato anche i commenti. Quale sarà il tuo rapporto coi social la prossima stagione? “Non sto molto dietro ai social. Non posto tantissimo, metto poche cose. Poi sui commenti… non per le critiche, che le sopporto, ma perchè sui social pensano di poter dire qualsiasi cosa. Accetto gli attacchi, ma quando mettono in mezzo la tua famiglia è più difficile da sopportare e perciò l’ho fatto”
Il momento più bello e quello da cancellare? “La vittoria a Torino allo Stadium, ci ha fatto credere che era possibile vincere, il peggiore poi la sconfitta di Firenze”.
Ghoulam sta tornando al top, la concorrenza sarà uno stimolo? “Uno stimolo immenso, tutti sappiamo che giocare è. E’ tornato da tempo, sta tornando quello che era, uno dei migliori terzini sinistri. Lottare per uno come lui ti fa solo crescere, è un bene per tutti avere più di un giocatore per ruolo”.
L’obiettivo tuo e del Napoli? “Aiutare la squadra a migliorare e come squadra migliorare l’anno scorso e arrivarci più difficile e arrivare in fondo…”