A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto il procuratore di Di Lorenzo, Mario Giuffredi:
“Le mie parole su Di Lorenzo? Le mie parole sono state interpretate male. Non voglio portarlo via da Napoli, abbiamo rinnovato il contratto da poco, se noi facciamo una cosa è perché intendiamo farla.
Io ho esternato un malessere. Ho detto che è giusto e normale che quando un giocatore va male, prende delle critiche e i miei calciatori sono sempre propensi a prendersi le proprie responsabilità
. Il calo di rendimento, quando le squadre non vanno bene, ce l’hanno tutti, tranne che Maradona. Ho semplicemente trovato eccessive e abbastanza maleducate le critiche rivolte a Di Lorenzo, ma non da parte dei tifosi, quella è la parte più bella e onesta.
Ci sono, però, addetti ai lavori e giornalisti che hanno utilizzato termini veramente offensivi, credo non sia corretto.
Da parte mia c’è rammarico, dispiacere e da parte mia ci sono certe esternazioni.
Se mi aspettavo un po’ di più le parti del giocatore da parte della società? Sono abituato ad essere presente nei confronti dei giocatori, solo quando le cose vanno male. Quando vanno bene, lascio tutti gli onori a loro.
Di Lorenzo è dispiaciuto per il momento che sta vivendo il Napoli, tutto qui, lui sa che le critiche fanno parte del suo lavoro”.