Pierpaolo Marino ha parlato ai microfoni di Radio Marte.
“Al mercato del Napoli va dato 5, insufficiente. Si è perseguito l’obbiettivo di una punta esterna da dicembre e non è stato raggiunto, perché alla fine si è assistito a una seconda vicenda Soriano, da Verdi, Politano, Deulofeu e Younes.
Ci sono trattative che se l’operatore si accorge che sono complicate, non si deve perdere tempo. Si perdono partite che il nuovo acquisto può giocare e invece non gioca o si corre il rischio di arenarsi. La differenza tra Napoli e Juventus è un punto, non stiamo parlando di grossi squilibri per cui una squadra deve essere ritoccata e l’altra no. Ma il Napoli ha perseguito un obbiettivo apertamente senza riuscire a prendere giocatori. A mio parere poi gli serviva anche un terzino sinistro.
Verdi? Se il giocatore dopo l’accordo delle società è incerto per 24 ore è un conto, se è incerto anche dopo essersene andato in vacanza allora io da capolista mi arrabbio. Se la questione è d’ingaggio o clausole va bene, ma se il motivo è quello di non sapere se giochi titolare allora non ci si doveva perdere molto tempo. Stesso discorso per Politano, se le cifre erano quelle, 28 milioni, è una valutazione esagerata per un giocatore che poteva essere utile nelle rotazioni.
Bisogna creare le alleanze come fanno i grandi club, altrimenti la Juventus ti starà sempre sopra. Il suo modo di fare non è illegale, non è niente di cui scandalizzarsi”.