Pierpaolo Marino, ex direttore generale di Napoli ed Udinese, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
Queste le sue dichiarazioni: “Ci sono mille motivi per me nell’avere interesse alla prossima partita di Napoli ed Udinese, ho avuto una bella storia con entrambi i club. Speriamo che si giochi una bella partita, vinca il migliore. Bisogna stare attenti perchè Udine per il Napoli è sempre stata una trasferta insidiosa. Nell’anno dello scudetto, quando vincemmo ad Udine 3-0, fu uno dei primi segnali che la stagione sarebbe stata quella giusta. Il Napoli ha fatto tesoro dell’esperienza di Bologna, dove un cattivo approccio alla partita portò ad un 3-0 parziale dopo una manciata di minuti. Il Napoli deve stare attento, l’Udinese è una squadra che come organico vale più punti di quelli che ha in classifica. Ha pagato l’infortunio di Zapata che era il suo finalizzatore, adesso ha recuperato. La squadra friulana gioca in uno stadio che è stato completato, adesso il fattore campo si sente.
De Roon? C’ero io quando arrivò all’Atalanta, lo acquistammo su segnalazione di un amico procuratore. È un calciatore che ha personalità, è molto bravo però nel Napoli c’è Jorginho che fa quel ruolo. Se dovesse arrivare lui, forse verrà ceduto Valdifiori.
La Juve non mollerà facilmente, però penso che se il Napoli dovesse fare sette vittorie su otto, forse potrebbe succedere qualcosa. Nei finali di campionato, anche le partite insignificanti possono nascondere delle insidie”.