Il 28 giugno del 2007 Marek Hamsik diventa ufficialmente un calciatore del Napoli appena tornato in Serie A dopo due anni di Serie C1 e un anno di Serie B. Il Brescia che lo aveva acquistato dallo Slovan Bratislava per 60 mila euro, ci ha guadagnato 5,5 milioni di euro.
Esempio di professionalità, Hamsik si è calato totalmente nella realtà napoletana. Innamorato della città, della gente, del San Paolo e dei suoi tifosi ai quali spera di regalare anche uno scudetto dopo le due Coppa Italia e la Supercoppa Italiana.
Da Reja a Donadoni, da Mazzarri a Benitez fino a Sarri: nessuno dei suoi allenatori ha mai voluto rinunciare al suo contributo sia tecnico che realizzativo, nessuno ha voluto rinunciare all’unico numero 17 amato anche dagli scaramantici.
Con 452 partite giocate in tutte le competizioni è terzo fedelissimo azzurro di sempre dietro Bruscolotti (511) e Juliano (505).
Con 357 presenze in Serie A spera di superare Bruscolotti (387) in vetta alla classifica dei più presenti in campionato con la maglia del Napoli.
Per partite giocate (64) Hamsik è il leadere della classifica degli azzurri che hanno giocato più partite nelle coppe europee.
Ma Hamsik nel Napoli è anche sinonimo di gol:
- 113 in tutte le competizioni (secondo a -2 dal leader Maradona);
- 93 in Serie A (secondo a -9 dal leader Vojak);
- 15 nelle coppe europee (secondo a – 4 dal leader Cavani);
- 5 in Coppa Italia.
Hamsik è pronto ad iniziare la stagione numero undici con la maglia del Napoli, ancora una stagione da capitano pronto a guidare la squadra verso traguardi importanti.