L’ex calciatore del Napoli, Dario Marcolin, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione ‘Ne Parliamo il Martedì’ in onda su Canale 8.
“L’impressione è che il Napoli è partito per fare la sua partita con il possesso palla nella metà campo avversaria. Il Napoli è stato bravo nel fare la sua non miglior partita che è stata sofferta. Il Napoli ha sbloccato la partita grazie all’inserimento di Petagna, che ha caratteristiche più simili ad Osimhen facendo ritrovare la squadra, e grazie al lavoro che c’è dietro perché sull’azione del gol il Napoli ha sei uomini nell’area di rigore della Salernitana.
Mertens e Lozano così e così non mi sono piaciuti. Zielinski, invece, inizialmente così e così ma poi è venuto fuori piano piano. Mertens non può fare la partita fisica come Osimhen ma può cercare la profondità. Il problema è che lui non tiene quasi mai la posizione mentre io gli direi di stare lì anche se non è alto due metri.
Petagna-Mertens col Legia? Per me gioca Petagna e non perché ha finito bene la gara con la Salernitana. In questo momento Mertens è un giocatore che se gli altri vanno 10 lui va a 8.
Lozano ha un problema della testa su se stesso. Sembra un po’ fuori dal coro. Per cercare la giocata per impressionare l’allenatore e crearsi più spazio non si sta rendendo poi così utile. In questo momento se si deve chiedere qualcosa a Lozano gliela si deve chiedere negli ultimi 20 minuti dove può diventare devastante.”