L’ex calciatore del Napoli, Dario Marcolin, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione ‘Ne Parliamo il Lunedì’ in onda su Canale 8.
Marcolin: “Tutte le grandi d’Europa hanno faticato questo weekend. La testa è l’arma in più che si ha per risolvere le partite. La testa non è solo un problema del Napoli ma di questo campionato. Dieci partite in 33 giorni non è mai successo. I calciatori sono esseri umani.
Ci sono giocatori che giocano sempre ma se ci fosse una partita più semplice o una partita tra una settimana in questo momento farei riposare calciatori come Fabian, Mertens e Koulibaly. Per esempio in Lazio-Verona c’è stato Immobile a cui la testa diceva di fare una cosa e il corpo non ci riusciva perché Immobile, capocannoniere dello scorso campionato, è lo specchio di cos’è il campionato italiano con questo calendario.
Credo che Meret abbia fatto la scelta giusta perché Jankto ruba sul tempo tutta la linea difensiva del Napoli. Il portiere non può prevedere che lui sbaglia il controllo. Dove prende la palla Jankto e poi sbaglia il controllo è almeno 5 metri fuori dall’area di rigore.
Per me il centrocampo migliore del Napoli è con Fabian, Bakayoko e Zielinski. E’ vero che Fabian ultimamente alterna giocate positive a giocate negative, ma il giocatore fondamentale in questo momento è Zielinski. L’unico giocatore ad essere libero di agire dietro Mertens in un 4-3-3 è proprio Zielinski che gioca sul centrosinistra e va a riempire quello spazio che si crea dietro la punta. Lo paragonerei più a De Bruyne che a David Silva per caratteristiche.
Probabilmente in un centrocampo a 3 esalti le qualità di Fabian che anche per le troppe partite ha avuto un passaggio a vuoto che ci può stare. Lui non è un calciatore che ha fase difensiva, faccio fatica a ricordare conquiste del pallone, ma è un giocatore che gioca dalla metà campo in avanti proprio come faceva al Betis. Per me deve giocare a Milano.
Demme ha l’ingrato compito di coprire gli spazi lasciati da Fabian Ruiz e Zielinski. Bakayoko magari lo fa anche meglio per la sua fisicità. Teoricamente dovresti avere a centrocampo Demme o Bakayoko, un Allan e poi un Zielinski.
In occasione del gol della Sampdoria vengono saltati 6 giocatori con un lancio e quando Koulibaly va a staccare si nota un buco enorme con Demme da solo nel mezzo. Sulla palla vagante ci sono 6 giocatori della Sampdoria contro il solo Demme mentre la difesa del Napoli resta bassa per marcare il solo Quagliarella. Di Lorenzo su Jankto perde un tempo di gioco per girarsi e perde il duello in velocità con Jankto.”