Rino Marchesi, ex allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte, nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete”.
“Quello attualmente in corso è un campionato estremamente interessante, al di là della mancanza di pubblico, visto che ci sono tante squadre coinvolte nella lotta allo Scudetto. Maradona? Mi disse che era a disposizione. Io il Napoli ero venuto a salvarlo, ci riuscimmo e abbiamo ricostruito con lui, Bagni, Ferrara, Cafarelli. In quella stagione mettemmo i presupposti per la squadra del futuro. Quando mi dissero che volevano prendere Maradona stentavo a crederci ma mi dissero che ce l’avrebbero fatta e lo presero all’ultimo giorno. Diego era un ragazzo molto generoso, insegnava ai più giovani, non si era mai lamentato di nulla perché sapeva che quella squadra era improntata al futuro. Sul campo si divertiva.
Vietri sul mare? Siamo stati una settimana in ritiro, venne a trovarci anche Ferlaino e ci chiarimmo le idee. Era un periodo in cui i compagni di Diego a volte non gli davano la palla perché lo vedevano marcato, lui però era bravo a tenerla. Disputa tra Bagni e Maradona? Era un chiarimento, peraltro Bagni lo ha poi accudito negli anni successivi. Mi ha fatto un po’ pena vedere Diego morire così ma lui è sempre con noi. La percezione che fosse il più forte di tutti? Era venuto già con grandi credenziali, dopo l’infortunio alla caviglia si ripresentò con grande voglia di far bene. Qualcosa da evitare in quel periodo a Napoli? Quando c’era il suo vecchio procuratore lo seguiva giorno e notte, non so poi dopo cosa sia successo.
Inter-Napoli? Due squadre che si equivalgono, dipende da ciò che riusciranno a fare in fase offensiva. Il Napoli forse è più organizzato difensivamente. Gattuso mi piace, la sua grinta e le sue idee gli consentono di comportarsi bene. Il mio cuore stasera sarà sicuramente con il Napoli”.