Luca Marchegiani, ex portiere della Lazio ora opinionista Sky, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli del finale di stagione del Napoli con lo scudetto sfumato ad un passo.
“Sappiamo tutti quali sono state le criticità a cui nell’arco della stagione si è esposto il Napoli, pochi ricambi, hanno giocato sempre gli stessi, i preliminari di Champions che hanno fatto iniziare la stagione prima. Ma sarebbe ingeneroso dare la colpa a tutto questo, il Napoli non so se sarebbe riuscito comunque a fare di più di quello che ha fatto, record di punti, un gioco che non si è mai visto così bello nel calcio italiano. E’ chiaro che è mancato qualcosa quando il traguardo sembrava a un passo. Credo che la fatica che ha fatto il Napoli nell’inseguire questo traguardo sia stata molto superiore a quella della Juventus per lo stesso obbiettivo. Le ultime prestazioni sono lo specchio di una squadra stanca sicuramente fisicamente, ma soprattutto mentalmente.
Credo che sia l’allenatore che la squadra siano mancati dal punto di vista dell’esperienza nel lottare per un obbiettivo del genere. Mai come quest’anno c’era stata davvero da parte di tutti che lo scudetto fosse l’obbiettivo sin dalla prima giornata. Per ottenere questo, per lottare per lo scudetto c’è bisogno di saper lottare per lo scudetto. Chi ha respirato l’aria della grande squadra sa che la mentalità della Juventus si costruisce in anni. Lo stesso gruppo prima dell’arrivo di Conte quanto ci ha messo per tornare su questa strada? Trovo tanti parallelismi con quello che ho vissuto alla Lazio nel 98/99 quando perdemmo lo scudetto all’ultima giornata contro il Milan. Non avevamo ancora la mentalità giusta, che è arrivata l’anno dopo quando abbiamo vinto lo scontro diretto contro la Juve e arrivammo a un punto, così come il Napoli, e anche quando la Juve ha continuato a vincere noi non ci siamo lasciati condizionare perché ci eravamo già passati l’anno precedente. Sono passi che vanno fatti per creare quella mentalità”.
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