Il presidente De Laurentiis ha invitato il campione argentino a confrontarsi per una possibile collaborazione. “Basta con i messaggi. Vieni a Roma sediamoci e stringiamo un patto di collaborazione affinchè tu sia l’ambasciatore del Napoli nel mondo”. Questo l’appello lanciato dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis a Diego Armando Maradona.
Proprio Maradona alcuni giorni fa ha dichiarato che lui porta sempre Napoli nel cuore, anche se ha poi aggiunto:
“Ora io sono impegnato a Dubai dove sono ambasciatore dello Sport. Dubai è un posto dove si vive benissimo. Ho chiacchierato con il presidente della FIFA Infantino mi è sembrata una persona che parla in faccia e siamo rimasti che dopo le vacanze ci ritroveremo per lavorare per il mondo del calcio. Bisogna riparare i danni fatti da quanti hanno arrecato del male a questo mondo”.
Se Diego dovesse accettare la proposta di De Laurentiis c’è da “scommettere” che i bookmakers quoteranno la durata dell’eventuale collaborazione tra due personalità forti, come quelle di De Laurentiis e Maradona. Ma quali vantaggi è possibile ipotizzare per il Napoli, dall’eventuale nomina di Diego Armando Maradona?
Di sicuro l’icona calcistica che rappresenta Diego aumenterebbe la popolarità e il fascino del Napoli, soprattutto in Paesi ricchi come quelli arabi. In questi tempi di “vacche magre” del calcio italiano e di totale apertura anche dei club più prestigiosi ai capitali stranieri, potrebbe essere un elemento fondamentale per il futuro del Napoli.
Inoltre questa possibile collaborazione tra Maradona e il presidente della FIFA Infantino, adesso che sono fuori gioco Platini e il suo storico rivale Blatter, potrebbe avere ripercussioni positive sul Napoli sotto il profilo dell’immagine e della considerazione nelle stanze che contano.
Senza poi contare la possibile funzione di collante che Maradona potrebbe svolgere tra il patron azzurro e una tifoseria che non nutre proprio una grande simpatia per lui. Magari De Laurentiis potrebbe anche decidere di accettare qualche prezioso consiglio, da chi ha scritto la storia del calcio e, perchè no, sfruttare la sua fama di calciatore più forte di tutti i tempi anche in sede di calciomercato.
Di contro c’è da valutare quanto potrebbe pesare lo storico contenzioso che l’argentino ha con il fisco italiano. C’è poi l’aspetto della comunicazione da considerare. Maradona è stato sempre ritenuto un personaggio scomodo dai potenti, perchè troppo sincero e sempre pronto a dire il suo pensiero senza senza peli sulla lingua.
I napoletani ovviamente farebbero salti di gioia se Maradona dovesse accettare la proposta di De Laurentiis. Per loro Maradona è sinonimo di scudetto e, magari, potrebbero vedere in lui l’Angelo Custode pronto a trasformarsi nel loro portavoce e spingere il presidente a fare una squadra vincente, come già sottolineato spontaneamente da Diego dopo l’incontro con Pelè.
I titoli di due canzoni napoletane inquadrano alla perfezione la situazione: Diego “Torna”, sta casa aspetta a te. Aurelio tu “Pienzece buono ciccillo mio“.
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