Fabio Mandarini, giornalista del Corriere dello Sport, ha parlato ai microfoni di Radio Marte dell’organico del Napoli alla chiusura del mercato.
“E’ innegabile che Gabbiadini una stagione fa non abbia funzionato qualcosa ed è normale che avesse voglia di cambiare aria. De Laurentiis ha parlato di sintonia con Sarri, quindi sono curioso di vedere con l’allenatore del Napoli gestirà la cosa ed il duello con Milik, perchè la concorrenza non è improponibile come con Higuain l’anno scorso. Manolo ha la possibilità di riscattare un anno passato in panchina che ne ha minato al serenità, ora la situazione è diversa, si va verso il rinnovo fino al 2021 e sono convinto che se in queste prime due partite non abbiamo potuto vedere in opera il vero Gabbiadini, ancora disturbato dalle voci di mercato, ora potremo vedere un Gabbiadini del tutto diverso.
Per tutti gli auspici che De Laurentiis possa fare, Sarri farà la scelta migliore per la squadra, quindi anche se il Napoli ha tante alternative non mi sorprenderei se vedessimo scendere in campo la stessa formazione per due, tre partite consecutive. Andrà avanti per la sua strada, poi toccherà ai giocatori cercare di convincere l’allenatore di volta in volta a farli giocare, ma di certo sono tanti i dualismi che toglieranno il sonno all’allenatore del Napoli. E’ difficile tenere fuori uno come Zielinski, dobbiamo ancora scoprire Rog, Diawara è un ragazzo di 18 anni che si è preso il posto da titolare a Bologna senza alcun problema, Maksimovic è il terzo acquisto più pagato dal Napoli e può mettere a rischio il posto di Koulibaly”.
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