Roberto Mancini ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere di Bologna.
Il tecnico ha parlato della decisione di Simone Verdi di non venire a Napoli.
Queste le sue parole: “Io sto con Verdi, avendo fatto come lui. Figuratevi se non lo capisco. Quando ero alla Samp mi volevano tante squadre, ma ero felice e la felicità non ha prezzo. E mi creda, a distanza di tanto tempo non me ne non mai pentito, perchè il cuore devi sempre ascoltarlo, non tradirlo.
Mi sembra un ragazzo con la testa sulle spalle, avrà valutato bene, prima di rispondere no al Napoli ci avrà pensato e ripensato. Giovane e bravo com’è avrà il tempo in una squadra che lotta per vincere lo scudetto, giocando. Verdi avrà anche pensato che a Napoli avrebbe dovuto fare la panchina. Un conto è muoversi a luglio e un altro a gennaio, soprattutto quando trovi una squadra consolidata che porta avanti da mesi e mesi certi meccanismi di gioco. Sarri lo conosce bene? Sarebbe sempre stata una squadra nuova. E poi un ragazzo per giocare bene deve essere anche felice e se Verdi ha capito che non lo sarebbe stato, dico che a questo punto ha fatto la scelta giusta. Tanto è rimasto in una squadra molto importante e poi quando sei bravo i treni passano ogni cinque minuti”.