In previsione della partita contro la Germania, Roberto Mancini, il ct dell’Italia ha parlato in conferenza stampa.
“Credo che metterò giocatori freschi. È l’ultima e non è facile. E’ fondamentale che anche i più giovani, in questi 25 giorni, si sono allenati con calciatori più esperti. Possono essere migliorati a livello di personalità.Pensavo potessero fare un po’ più di fatica, essere comunque giocatori che hanno fatto poco insieme, erano alle prime volte. La personalità avuta dai più giovani credo sia stata positiva, abbiamo fatto un buon lavoro ma c’è da fare tanto. Quando saremo dominanti, come con l’altra squadra, e fluidi in fase realizzativa saremo un passo in avanti. Ci sono tante cose buone però.”
Il ct ha anche parlato della possibilità di perdere Insigne: “Non lo so questo. Dipenderà come starà e cosa accadrà qua. Ha dato tanto a noi, è un grande giocatore, dipende da quello che succede nel campionato americano”.
Infine, ha concluso la conferenza stampa descrivendo il lavoro svolto dai giocatori in questi giorni di raduno: “Per me sono stati giorni belli, in primo per lavorare. Poi ho visto dei ragazzi che possono avere un grande futuro. La squadra ha fatto cose ottime. Dopo l’Argentina mi è dispiaciuto, ma era la prima volta dopo la Francia – di quattro anni fa – dove noi non abbiamo giocato bene e perso giustamente. Loro sono stati migliori e hanno vinto. Due partite in quattro anni ci possono anche stare”.