L’allenatore dell’Italia, Roberto Mancini ha parlato ai microfoni di Dazn.
“Le partite europee hanno un peso, è certo. Mi sembra che questo avvantaggi il Napoli, che va liscio fino alla fine. Per la Champions, 4-5 squadre dietro lì, un po’ di fatica però la fanno. Il Napoli gioca benissimo. Fa un calcio internazionale. Ha trovato due, tre giocatori che stanno facendo davvero bene. Con un gruppo lì da anni, hanno trovato un equilibrio incredibile, credo meritino tutto quello che sta arrivando. Kvara come Mancini? Beh, in attacco sono fortissimi…”.
I tecnici di Serie A aiutano il suo lavoro da ct?
“Tutti gli allenatori vogliono giocare in attacco, avere organizzazione ed empatia con i giocatori. A volte ci si riesce, altre no”.
Pochi giocatori impiegati in Serie A.
“Questo è un problema che ci portiamo da diverso tempo, dobbiamo trovare le soluzioni ma lamentarsi non porta a nulla. I club fanno le loro scelte, così come gli allenatori”.
Quale allenatore italiano le piace di più tra gli emergenti?
“Credo che gli italiani siano tutti molto bravi. Spalletti ha molta esperienza, sta facendo una stagione straordinaria. Poi ci sono Italiano e Motta che stanno facendo giocare bene le loro squadre. Ce ne sono tanti bravi”.
Come si ricomincia senza Vialli?
“Non si può. Luca è Luca e il vuoto sarà incolmabile per tutti. Quello che ci ha lasciato e il fatto di essere stati con lui, ci deve rendere felici”.
Che Maradona si aspetta per la gara con l’Inghilterra?
“Spero che sia una bella partita e spero che lo stadio sia pieno come penso che sarà. La gara sarà difficile ma partire bene sarà importante. Le caratteristiche umane sono importanti, i ragazzi devono avere feeling e spero di poter convocare calciatori che stanno bene”.