Paolo Maldini, dirigente del Milan, ha parlato a Trento, al Festival dello Sport:
“Gli avversari più forti che ho affrontato? Platini, Maradona e Ronaldo dell’Inter, che era forte, veloce, tecnico e faceva gol. Tra gli italiani dico Totti. Ronaldo è fenomenale, ma io gli preferisco Lionel Messi perché è l’essenza del calcio. Mi ricorda Maradona che veniva picchiato e non diceva niente”.