E’ l’opinione del presidente del Coni Giovanni Malagò ai microfoni di Radio Anch’io lo sport ricordando che:
”Sul caso della Supercoppa a Gedda c’e’ il trionfo dell’ipocrisia da parte di tante persone. La migliore offerta è stata quella dell’Arabia Saudita e che il bando è stato giudicato a luglio del 2018. Il problema è sorto con la vicenda dei biglietti, la donna che prima non poteva andare allo stadio ora ci può andare in determinati settori. Poi ovviamente tutto quello che succede in Arabia non mi trova d’accordo”.
”La Lega di Serie A – aggiunge il presidente del Coni Malagò – è un ente privato, fa un bando e dice quale posto o città possono ospitare nei prossimi cinque anni la finale della Supercoppa. La migliore offerta è stata quella dell’Arabia Saudita, il bando è stato giudicato a luglio del 2018. Ricordo poi – prosegue Malagò – che stiamo facendo la danza della pioggia per riuscire a rivede la Nazionale ai prossimi Mondiali che si terranno in Qatar, un paese che ha leggi anche più restrittive dell’Arabia Saudita”