Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha parlato dell’Emergenza Coronavirus legata allo sport ai microfoni del Corriere dello Sport.
“L’unica certezza è che non ci sono certezze. E’ questo il punto e qualsiasi persona responsabile non può che ragionare in questo modo. Ragioniamo su un sacco di cose, ma ognuno nel suo ambito specifico, ma sappiamo che in questo momento i tempi di tutto li detta il Coronavirus. E non sappiamo o né come o nemmeno quando l’emergenza finirà. Lo stop di tutte le attività sportive era una cosa che andava fatta.
Penso che quella di Galliani sia una proposta molto interessante ma è chiaro che deve decidere il mondo del calcio. Nessuno può negare a Galliani la profonda competenza della materia, ritengo che affidare il ‘conto della spesa’ dopo i danni ad una società esterna sia un buon inizio. Ma prima dobbiamo aspettare di trovare risposta a queste domande. Quando si potrà ricominciare il campionato? Quando ci saranno le condizioni per farlo? Riusciremo a finire le coppe? Sono domande che bisogna sollevare. Speriamo di sì, ma non è detto, per questo oggi fare delle previsioni è inutile. E’ come chi pensa di dettare al CIO e al Governo giapponese l’agenda delle Olimpiadi.”