Le maglie del Napoli sono “Made in Bergamo”. Proprio così, le maglie azzurre vengono prodotte nel bergamasco. Ma attenzione qui cade il tranello. Non parliamo di maglie originali ma bensì di quelle contraffatte. Da indagini svolte è stato confermato che la provenienza delle maglie taroccate è proprio Bergamo.
LA SCOPERTA. Le Fiamme Gialle di Padova cercavano tra quelle fasulle le casacche di Higuain e Insigne ma senza buon esito. Il tutto ha avuto inizio un mese fa. In un negozio della città del Santo erano state sequestrate divise azzurre fatte passare per autentiche, con riproduzione fedele di logo e sponsor tecnico, e messe in vendita a 30 euro mentre le originali costano circa 70 euro. Per vagliarle i militari le avevano spedite alla società azzurra, dalla quale era arrivata la comunicazione: “Sono fasulle”.
Così sono partite le indagini: fatture di vendita e acquisto hanno portato nella città bergamasca. I finanzieri padovani sono risaliti alla Locadri di San Paolo d’Argon e alla Lc Sport Unipersonale, nella zona industriale di Castelli Calepio. Queste due società non solo taroccavano maglie del Napoli ma anche quelle di Barcellona e Real Madrid, Manchester United e delle Nazionali quali Argentina e Germania.
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.