A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” è intervenutoMassimo Maccarone, ex calciatore.
“Garcia quando era alla Roma? Era una squadra che aveva delle idee, un buon gioco ed era forte. Sicuramente lui sapeva valorizzare al meglio la rosa che aveva. Speriamo possa fare lo stesso percorso e la stessa crescita a Napoli anche se Spalletti ha fatto un lavoro straordinario e sarà difficile ripetersi, ma non impossibile perché i giocatori forti li ha.
Come i giocatori acquisiscono esperienza giocando, vale anche per gli allenatori. Garcia allena da tanti anni. Lui avrà studiato il modo per partire subito bene
Il fatto che Spalletti abbia lasciato la panchina da campione d’Italia? Se conosci una persona è comunque difficile entrare nelle dinamiche che ci possono essere. Lui ha fatto una scelta, nel calcio ricordiamoci che un giorno sei campione e dopo una settimana appena si sbaglia qualcosa arrivano le critiche. Credo sia stato talmente grande che non voleva perdere la gratitudine che ha ricevuto dopo aver portato lo scudetto a Napoli. Voleva lasciare un bel ricordo probabilmente.
Zielinski e Osimhen? Osimhen ha dimostrato che è stato un punto fermo in tutte le partite perché spacca le partite col suo atteggiamento. È importante per il Napoli. Zielinski è fondamentale perché può essere usato in più ruoli, è un giocatore moderno.
Simeone al posto di Osimhen in caso di partenza del nigeriano? Simeone quando ha avuto la possibilità di avere fiducia ha fatto grandi cose. È un giocatore importante, è stato usato poco ma anche giustamente avendo nelle gerarchie Osimhen davanti. È importante, forte e giovane. Ha voluto la permanenza a Napoli a tutti i costi. Se dovesse essere sarebbe comunque un giocatore importante, diverso da Osimhen, ma che può fare un buon campionato”.