Attaccante brasiliano che ha fatto di Napoli la sua ‘Patria’. Luis Vinicio i sicuro è stato uno dei centravanti più forti e uno degli allenatori più amati della storia del Napoli.
In un’intervista che è possibile leggere in versione integrale su “Il Mattino” oggi in edicola, della quale vi proponiamo un breve estratto, Vinicio ha parlato del momento del Napoli.
“Sono disorientato. Non so davvero cosa pensare. Vedo le partite degli azzurri e mi sembrano senza cuore e senza anima e questa è la cosa peggiore.
Un passo indietro, stare nella parte destra della classifica è veramente molto deludente.
Rispetto al triennio di Sarri la palla gira lentamente e i movimenti in campo dimostrano che non c’è conoscenza neanche tra i giocatori. Mancano gli automatismi che nel calcio sono fondamentali per vincere e trovare armonia in campo.
Ancelotti mi ha dato l’impressione di un allenatore che ha affrontato tutto con troppa tranquillità e si è fatto sfuggire la situazione di mano. Mi ha deluso sotto l’aspetto della preparazione atletica e dell’organizzazione generale.
Gattuso? Presto per esprimersi ma mi sembra ancora un pò acerbo. Anche sotto la sua gestione stiamo vedendo una squadra deludente.
Sono molto deluso dall’atteggiamento dei calciatori. Quelli con più valore tecnico sono anche quelli che dovrebbero di dimostrare di più la loro importanza. Hanno l dovere di dare l’esempio e invece che molti si sono seduti. E’ anche per la mancanza del loro impegno che questa squadra è senza anima”.