In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Luigi Garlando, giornalista de La Gazzetta dello Sport, sui recenti episodi di razzismo facendo anche un punto sul campionato e sulla Nazionale azzurra:
“Sono scenari dove va fatta una distinzione, il razzismo deve essere cacciato fuori dagli stadi.Chi usa il razzismo per colpire un avversario è un razzista punto e basta.
Il discorso della Turchia è più delicato, per uno sport più pulito bisogna parlare in maniera più profonda.
Lo sport e il calcio in particolare deve decidere se chiudere gli occhi e ogni tanto aprirli o meglio ragionare con più coscienza.
Non vedo una Nazionale che ha un Messi che vince da solo, quindi per l’Italia bisogna vedere quanto cresce.
Il Campionato? Delle prime due c’è un ranking ancora da definire l’unica cosa ancora certa credo che sia la supremazia della Juventus, dietro è ancora molto liquido anche l’Inter ed il Napoli fatica ad avere una continuità e sei punti oggi di distanza sono tanti, perchè era qui che doveva prendere punti sulla Juve e non l’ha fatto.
Adesso deve trovare una maturità di comportamenti e se lo fa resta sempre la più forte dopo la Juve”.