L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, è intervenuto alla consueta conferenza stampa svoltasi alle ore 15:00
Napoli-Bologna si disputerà domani alle ore 18:00 allo stadio Maradona. Il tecnico azzurro ha risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza che si è svolta al Konami Training Center di Castel Volturno.
Sul valore della rosa e la formazione:
“Gerstione in 11 ma le rose sono di 24-25 giocatori. Importante avere i cambi. Basti pensare in assenza di Osimhen quanto è stato utile avere Simeone e Raspadori in condizione. Senza troppi calcoli si valutano o calciatori e di volta in volta si fa la formazione”
Le insidie contro il Bologna quali sono?
“Ogni partita è un viaggio verso l’ignoto. La bravura è renderlo meno prevedibile. Riportare la palla in cima fa sentire viva la mia squadra”.
Sulle assenze di Rrhamani e Anguissa
“Abbiamo 4 calciatori forti sui due centrali. Ostigard è uno dei più forti di testa sulla palla lanciata. Mentre Jesus ha altre caratteristiche altrettanto utili, dipende dalla partita che viene fuori. Entrambi sono affidabili . Per il centrocampo Ndombele può tornarci utile ma non aggiungo altro”
Su Kim
“Quando l’ho preso era titubante perché con il piede sinistro ha fatto di meno. La sua posizione è sempre stato al centro destra dunque nell’ultima gara ha tirato un sosopiro di sollievo. In ogni caso si tratta di un ragazzo molto affidabile”.
Dove può arrivare il Napoli?
“Si può sempre migliorare.. lo pensiamo anche se fino ad oggi abbiamo fatto grandi risultati. Sono tutte li a pochi punti. La classifica ci tiene con i piedi per terra. Facciamo il massimo per il nostro pubblico. L’obiettivo nostro è vincere le partite. Questo fatto ci da autostima. Difficile sapere cosa succederà” .
Sul valore del Napoli
“Il calcolo lo facciamo su noi stessi, non ci chiediamo quanto è forte la squadra avversaria. La ricerca di consapevolezza da esibire in prima partita è prioritaria per noi. Gli altri poi possono dimostrare più o meno di noi”.
Stadio finalmente pieno
“Il desiderio di vedere tifosi partecipi e festanti rientra tra i nostri desideri. La consapevolezza che la volta dopo devi aggiungere qualcosa in più per ottenere lo stesso risultato. Mi sento in pace con me stesso. Dietro c’è un sentimento forte…che freme. Sento addosso la felicità della gente …è una responsabilità importante che abbiamo”.
Su Osimhen che cede il rigore a Kvaratskhelia
“Osimhen gli avrà chiesto se se la sentiva. Oggi gli ho chiesto perché si era tolto la maglia e non mi ha saputo rispondere..”
La vera qualità del Napoli oggi
“La cosa più importante è la voglia di contagiarsi tra loro. Ho visto cose bellissime. Un atteggiamento da non poterne fare a meno. Tutti vogliono mettere qualcosa in più per trasmettere all’altro”
Su Rudy Krol oggi in visita a Castel Volturno
“Emozione pura per chi se lo ricorda. Palle da bandierina a bandierina per permettere all’attaccante di fare goal. Solo la sua presenza qui impreziosisce”.
Sul campionato di Zielinski
“Zielo sa di aver fatto l’anno scorso una stagione sotto tono e ha lavorato per ritrovarsi. Tutti gli riconoscono un grande talento. Lo sta dimostrando oggi”.
Spalletti..come sta vivendo la stagione in base a quanto dicono gli dicono
“Il mio carattere dipende da me, il mio atteggiamento dipende da te. Mi trovo a mio agio con me stesso. Sulla mia permanenza qui..valuto anno per anno”.
Su Simeone
“Meritava di giocare con l’Ajax per la voglia e l’entusiasmo e la voglia che mette. Si vincono più partite così!
Schieramento tattico per domani
“Il Bologna ha un’ottima rosa . Esperti, sanno come si fa. Dobbiamo portare la palla in cima anche domani. Anche oggi allenamento bello..le gambe stanno bene ..i ragazzi hanno recuperato. Ce la metteremo tutta. Ce lo impone la passione della nostra città”