Non accennano a placarsi le polemiche arbitrali che si sono innescate dopo Lazio-Genoa. Dopo le dichiarazioni del Presidente biancoceleste Claudio Lotito, che auspicava ad un ritorno al sorteggio integrale per gli arbitri, e l’appoggio del presidente della FIGC Tavecchio, è arrivata la risposta di Nicchi.
Il numero uno dell’ AIA in un intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha dichiarato:
“Niente sorteggio! Decidiamo noi, non si discute. Dimenticano cosa accadde con le griglie. Avevamo fatto bene a votare Albertini”.
Parole forti quelle dell’ex arbitro che poi ha aggiunto:“Una eventuale loro richiesta è legittima, ma forse è bene spiegare che sono gli arbitri a decidere. E su questo punto c’è poco da perdere tempo: la nostra risposta è un no secco. Non lo faremo mai. Abbiamo piena fiducia negli arbitri e nei nostri allenatori. Forse qualcuno ha la memoria corta e si è dimenticato cosa è accaduto negli anni scorsi con sorteggi e griglie (riferimento a Calciopoli, ndr). Se qualcuno ha nostalgia del passato, mi dispiace per lui. Noi guardiamo avanti”.
Parole inopportune secondo Nicchi quelle del Presidente Lotito, che non ha digerito l’espulsione di Marchetti che ha determinato il rigore decisivo di Perotti.
“Sono stufo di attacchi agli arbitri. E poi per cosa: una espulsione sacrosanta di un portiere? Non è colpa nostra se la regola è sbagliata. Vada Lotito all’Ifab e vediamo se lo stanno ad ascoltare”.