E’ Tonelli, il quindicesimo marcatore stagionale (in tutte le competizioni) di questo Napoli sempre più capace di rimontare da situazioni di svantaggio.
Il 23 maggio 2016 venne annunciato il suo trasferimento al Napoli. Complice una condizione fisica approssimativa, dovuta ad un problema al ginocchio, esordì con la maglia azzurra il 7 gennaio 2017 contro la Sampdoria per sopperire alle assenze di Albiol e Koulibaly,segnando al 95° minuto la rete che consentì alla squadra partenopea di imporsi per 2-1 sui liguri,con un preciso piatto destro sotto la traversa.
Riuscì a ripetersi nella partita successiva contro il Pescara, dove andò in rete ad inizio secondo tempo con un bel colpo di testa.
Ieri sera, contro l’Udinese, ancora in goal. Una rete molto significativa, uno stacco di testa imperioso, attraverso il quale si è percepita non solo la forza fisica ma soprattutto quella mentale dello stesso calciatore, capace di dimenticare quello che è stato per lui un lungo purgatorio.
In Lorenzo Tonelli non ha mai smesso di credere Maurizio Sarri, il tecnico azzurro, che ieri in conferenza ha sottolineato le doti del giocatore: “Tonelli ha sempre segnato su angolo e stasera l’ho fatto giocare anche per questo”.
Media realizzativa di tutto rispetto quella del difensore ex Empoli, proprio in Toscana si era distinto per il suo fiuto per il goal, con 174 partite giocate e 15 reti tra campionato e coppe nazionali.
Oggi si attesta a ben 3 reti in sole 6 gare giocate nel biennio napoletano, in questa stagione 287 minuti giocati ed una rete, quella all’Udinese,che riaccende incredibilmente una lotta scudetto sempre più emozionante.