Moreno Longo, allenatore del Frosinone, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita del San Paolo contro il Napoli.
“Dovremo fare la nostra partita, dobbiamo guardarla come un’opportunità. Di certo non dobbiamo scendere in campo, pensando di aver già perso la sfida. Dobbiamo avere l’entusiasmo di affrontare una gara del genere. Il Napoli ha grandissima qualità, penso sia anche superiore a quello visto durante l’era Sarri. Ha grande imprevedibilità negli ultimi metri.
Ciano? Sta bene, infatti ha recuperato anche se non è al cento per cento. Bisogna però dire che non gioca da svariate settimane. Maiello scenderà in campo regolarmente. Abbiamo fatto questa scelta. Sono convinto che farà una grande partita.
Se avessimo avuto quei due punti in più persi contro il Cagliari, adesso staremmo parlando di altro. Io voglio dire solo che nelle ultime sei gare, abbiamo perso una sola volta. Stiamo crescendo. In classifica ci mancano i punti persi ad inizio stagione. Dobbiamo avere la forza di pensare che il nostro campionato sia iniziato nel match interno pareggiato con l’Empoli. Io penso che anche nelle prime due giornate del girone di ritorno possiamo vincerle. E sappiamo bene che in A, due vittorie consecutive fanno la differenza.
Le parole di Sportiello? Spesso le interviste vengono interpretate differentemente. Sportiello deve essere consapevole che non gioca più nella Fiorentina dello scorso anno. Noi siamo il Frosinone, dobbiamo crescere ancora. A me non sembra di aver visto un Frosinone timoroso nel match contro il Cagliari. Ragioniamo step dopo step.
Parlare di un Napoli con il turnover, mi fa sorridere. Se non gioca Mertens, gioca Milik. Hanno una squadra qualitativamente impressionante. Parliamo di calciatori dalla caratura internazionale. Io voglio una squadra determinata. Se fossi un calciatore del Frosinone starei a mille nell’affrontare calciatori così importanti.
Visto che Hallfredsson si è operato e starà fuori per svariati mesi, abbiamo scelto di reinserire in lista Paolo Sammarco. All’islandese si aggiungono poi i lungodegenti Paganini, Dionisi, Gori e anche Krajnc che ha avuto una distorsione alla caviglia”.