Il capo dell’ufficio comunicazione azzurro ha parlato a Radio 24.
Nicola Lombardo, capo dell’ufficio comunicazione della SSC Napoli, è intervenuto, nel corso della trasmissione “Tutti Convocati”, ai microfoni di Radio 24.
“Il Napoli è la società che interviene meno per parlare di arbitri, in cinque anni è successo solo quattro volte. A nostro parere gli arbitri sono un anello importante e debole della catena calcio. Abbiamo deciso di intervenire perché Sky e Mediaset mostrano tutto e fanno commentare gli episodi da ex arbitri, opinionisti e addetti ai lavori. In Rai questo non succede, infatti ieri un episodio cruciale come quello del rigore non fischiato ad Albiol non è stato fatto vedere.
Se nel post partita non fossimo stati noi a chiedere di pescare questo episodio, la Rai non l’avrebbe mostrato e non se ne sarebbe parlato affatto. Non c’è dialogo tra registi e telecronisti, se in telecronaca avessero chiesto di rivedere quell’episodio, dalla regia avrebbero di sicuro isolato l’immagine per poi mandarla in onda. Tutto questo non è successo, visto che il telecronista non ha richiesto le immagini.
La telecronaca, comunque, non è stata all’altezza: ci è stato detto da persone di Sky di alto livello, non solo da semplici tifosi. Aggiungiamoci le immagini non mostrare e credo che un tweet di protesta contro un utente pubblico, pagato con i soldi di tutti, ci possa stare, in maniera comunque molto serena. Il silenzio stampa continua”.
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