Il centrocampista slovacco del Napoli, Stanislav Lobotka, è intervenuto ai microfoni di Radio KissKiss Napoli.
“E’ stata una gara difficile con l’Atalanta. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, ma ad inizio ripresa abbiamo commesso due errori e l’Atalanta ha segnato due gol. Successivamente abbiamo provato a creare gioco, avendo anche qualche opportunità, ma l’Atalanta si è difesa bene e non abbiamo fatto gol”.
Credete ancora al quarto posto? “Adesso diventa difficile riuscire a recuperare questo svantaggio di 15 punti con lo scontro diretto in favore dell’Atalanta. Le opportunità sono poche, ma noi ci crediamo, sebbene noi non dovremo sbagliare nulla e l’Atalanta perdere tante partite”.
Cosa vi ha detto Gattuso? “Ci ha chiesto, nonostante la sconfitta, di restare concentrati per le prossime due partite, visto che ci sono tanti match ravvicinati. Ci ha chiesto di dare sempre il massimo nelle partite che restano fino a fine stagione”.
Domenica con la Roma un’altra opportunità?“Daremo tutto per risollevarci e vincere con la Roma. Sarà una gara importante per correggere gli errori commessi ieri, per questo siamo già concentrati su questa prossima gara. Abbiamo le qualità per battere la Roma e siamo concentrati per tirarle fuori”.
Dove troverete le motivazioni per questo finale di stagione? “Siamo motivati ad ogni gara, anche al di là della classifica. Si tratta del nostro lavoro. Sappiamo di giocare bene ed esprimere un buon calcio, siamo focalizzati su questo finale di campionato. Quando arriverà il Barcellona, poi, sarà facile trovare le motivazioni”.
Il Napoli può battere il Barcellona? “Sì, io ci credo, possiamo farlo. Abbiamo dimostrato di poter far bene anche col Barcellona nella gara d’andata. Se riusciamo ad esprimere sempre un calcio di qualità, come fatto nelle ultime partite, potremo fare il colpaccio ed eliminare il Barça”.
Come cambia il centrocampo quando giochi tu o gioca Demme? “Siamo due play diversi. Lui corre tanto, lavora molto in fase di non possesso. Io invece lancio di più gli attaccanti e posso servirli meglio. Siamo due centrocampisti diversi”.
Come stai a Napoli? “Sono felice di essere diventato papà, ho un bimbo sorridente che mi dà tanta energia. E mi piace molto la gente di Napoli perché sono sempre sorridenti e mi danno la carica”.
Sei in contatto con Hamsik? “Ho rapporti con Marek, ci sentiamo spesso. Quand’ero in procinto di firmare col Napoli mi ha aiutato tantissimo. Anche dopo la firma ci siamo sentiti ed è stato molto importante perché mi ha messo in contatto con alcuni amici. Continuo a sentirlo anche adesso”.