Nel nuovo disegno di legge c’è una manovra sullo sport che riguarda l’affidamento della gestione degli stadi alle società che lo utilizzano, e riguarda anche il Napoli ed il San Paolo.
Nella giornata di domani il Consiglio dei Ministri si troverà a discutere un importante disegno di legge; lo riporta Il Sole 24 Ore, che ha avuto delle anticipazioni a riguardo. A quanto pare la bozza comporta una revisione generale del Coni, oltre alle nuove misure per contrastare la violenza negli stadi.
Altrettanto interessante però, è un’altra norma che fa parte di questo disegno di legge. Si parla, infatti, della possibilità che la società utilizzatrice dell’impianto sportivo possa vedere affidarsi il suddetto impianto sportivo. Questo cosa significa? Significa che tramite un accordo tra chi gestisce l’impianto (privato o pubblico) e la società sportiva la struttura passa in affidamento alla società che la utilizza.
Condizioni necessarie per l’affidamento dell’impianto sono il rispetto di predeterminati requisiti economico-finanziari da parte della società che lo utilizza. Questo è per favorire anche gli interventi alla struttura, di qualsiasi tipo. Se questo disegno di legge passa, per il Napoli può essere un passo in avanti notevole.
Proprio nelle ultime settimane tra il Comune di Napoli ed il Napoli c’è stata l’ennesima diatriba che riguarda il San Paolo. Nel caso questo disegno di legge diventerà legge a tutti gli effetti, si può dire addio ai contrasti tra De Laurentiis e De Magistris.
Nel momento in cui si riuscirà a trovare l’accordo tra le parti lo stadio San Paolo passa in gestione al Napoli, dato che è la società che utilizza la struttura. Insomma, dopo tanto tempo si potrebbe vedere lo stadio della città gestito dalla società stessa, un sogno di tanti che si potrebbe avverare. Tutto dipende dall’approvazione del disegno di legge, ma la speranza è viva e concreta.
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