E’ di €92,15 milioni il valore degli sponsor sulle maglie delle squadre della serie A in questa stagione. Il valore, in crescita rispetto alle stagioni precedenti, quando il valore complessivo era di 69 milioni di euro, rispetto allo scorso, ha visto ridurre anche il numero di squadre prive del main sponsor, cinque rispetto alle sette dello scorso anno ad inizio torneo. La notizia meno buona è che, rispetto alle stagione 2012/13 e 2014/15, la crescita è stata di poco conto: sia tre stagioni fa, che nell’ultima, il valore totale era di 84 milioni di euro.
Dai dati forniti dall’annuale studio di Sport Economy “Jersey Sponsor Index”, uniti all’analisi dei bilanci societari dei vari club, si è potuti arrivare alla determinazione dei valori, la cui classifica, comprende i tre tipi di sponsorship in Serie A: main sponsor, il secondo sponsor e quello retro (cioè dietro la maglia).
A comandare la classifica, con grande stupore, non ci sono le grandi del nostro campionato, ma il Sassuolo: la squadra di Giorgio Squinzi, Presidente di Confindustria, può contare su 22 milioni € annui, dalla Mapei, che detiene anche il naming right dello stadio di Reggio Emilia, dove il Sassuolo gioca le proprie gare casalinghe.
Seguono, la Juventus con il marchio Jeep ed il Milan con Emirates, entrambe con 17 milioni di euro. Entrambe prevedono, oltre a tale floor, un bonus massimo di ulteriori 3 milioni di euro.
Quindi, a seguire, c’è la Pirelli, main sponsor dell’Inter, con 13 milioni € (e con il contratto in scadenza) ed il Napoli, primo tra le grandi ad avere il doppio sponsor: Lete (primo sponsor) e Pasta Garofalo, che garantiscono agli azzurri 9,7 milioni di euro annui.
Staccate: Atalanta (Suisse Gas/Elettrocanali) con 2,5 milioni, Torino (Suzuki Vitara/Tecnoalarm) con 2 milioni, Chievo Verona con il classico Paluani, alla quale si aggiungono altri due brand come Payexe Nobis a 1,5 milioni, l’Hellas Verona sempre con 1,5 milioni grazie al doppio sponsor Metano Nord e Leaderform Sec Ponteggi. Il Frosinone neo promosso, ha due sponsor: Banca Popolare del Frusinate e Gala 7-Sette: valore 1,2 milioni. L’Empoli da Gensan, Computer Gross e Ngm prende 1,1 milioni. Il Bologna, neo promossa, dal nuovo sponsor Faac 1 milione, così come l’Udinese da Dacia. Il Carpi con Azimut guadagna 0,7 milioni.
Le squadre senza main sponsor sono: la Fiorentina, che sulle maglie ha, sì, Save The Children, ma è uno sponsor no profit. La Sampdoria da Tempotest ne prende 0,5. Il Genoa da Leaseplan ricava 450 mila euro, Palermo, Lazio e Roma sono ancora alla ricerca di uno sponsor.
Fonte Calcio & Finanza