Costituito ufficialmente il Supporters Board del Liverpool formato da 16 rappresentanti dei tifosi. A lanciare la notizia Il Sole 24Ore.
Il Supporters Board si riunirà quattro volte all’anno con i dirigenti e lo staff dei club senior per discutere questioni strategiche del club e fornire un dialogo aperto tra club e tifosi. Il presidente e il vicepresidente si incontreranno anche con il consiglio di amministrazione ogni anno per parlare principalmente di biglietti, esperienza dal vivo, uguaglianza, diversità e inclusione.
Andy Hughes, amministratore delegato del Liverpool, ha dichiarato: “Questo è un giorno importante nella storia del club ed è di enorme importanza strategica. Siamo orgogliosi del lavoro svolto. Nel nostro primo incontro siamo stati in grado di delineare i nostri obiettivi e incontrare ogni rappresentante. Per noi è importante impegnarci con i nostri fan e che possano contribuire a importanti questioni strategiche. Avere il Supporters Board significa mettere in atto un processo più formale ma in modo significativo”.
A seguito delle proteste generate dalla presenza dei principali club inglesi nel progetto della Superlega, diversi gruppi di tifosi hanno iniziato a chiedere un maggiore coinvolgimento nella vita delle società per cui fanno il tifo.
Il primo club ad aprire le porte ad un board di tifosi è stato il Chelsea, seguito dal Tottenham e dal Manchester United. Adesso è la volta del Liverpool.