L’allenatore del Lecce Fabio Liverani in conferenza stampa ha presentato la sfida di campionato contro il Napoli in programma domani allo stadio San Paolo.
Liverani sulla possibile formazione di domani
“Babacar e Farias saranno assenti. Per fortuna, però, non abbiamo avuto altri problemi; ci saranno Falco e Lapadula. A centrocampo ho una bella e sana competizione, ci sono molte alternative: possiamo giocarcela in modi diversi, mi porterò fino a domani questi dubbi.
In difesa l’unico ballottaggio è dovuto alla presenza o meno di Calderoni, se utilizzarlo dall’inizio o meno. Servirà una squadra al 100% per tutti i novanta minuti. Solo alla fine prenderò la decisione su chi mettere davanti la difesa, se un regista o un mediano. Dipenderà anche dalle scelte del Napoli.
Falco non è mai stato un problema, ma solo un valore aggiunto. Attorno a lui va allestita una squadra che possa esaltarlo, quando non ha giocato è stato solo ed esclusivamente quando non era al top.”
Sulla panchina d’argento ed il suo ruolo nel Lecce
“Un premio importante la panchina d’argento, che mi è stato riconosciuto dai colleghi. Ma queste sono soddisfazioni che allargo al mio staff, con cui abbiamo fatto un grande lavoro. Ringrazio tutti, anche squadra, proprietà, città e stampa.
Per quanto riguarda i rinforzi di gennaio, credo siano andati anche oltre ogni loro aspettativa. Barak ha grandi qualità tecniche, Deiola ha portato i muscoli che servivano. E poi c’è Saponara che ha un estro fantastico, oltre a Donati e Paz: il primo ha l’esperienza giusta per noi, l’altro sarà una validissima alternativa.
Sono pochi gli allenatori che possono fare come me in questa società, proprio per quella che è la mentalità italiana. Quando sono arrivato qui ho trovato subito una società importante, mi hanno messo nelle migliori condizioni per fare questo lavoro.
Ma non mi accontento, bisogna sempre puntare ad alzare l’asticella, perché nel calcio contano i risultati che passano dalla nostra crescita. A Lecce si rema in un’unica direzione, sono sereno.”
Liverani sul Napoli e sulle prospettive
“Gattuso sta ricostruendo alla grande, dopo un vero e proprio terremoto. Insieme all’Inter, a inizio campionato, era l’anti-Juve, ma evidentemente è successo qualcosa. 40mila spettatori? Significa tanto, la loro è una squadra forte. Per noi resta quasi impossibile, ma sarà fantastico giocare in uno degli stadi più importanti.
Possiamo crescere ancora molto, questo sicuramente. Tutti devono ambire a giocare come titolari, abbiamo grandi margini di miglioramento.“