Vigilia del posticipo della 34esima giornata del campionato di Serie A 2016-2017.
L’allenatore del Napoli ha parlato con i giornalisti della sfida Inter-Napoli in programma domenica 30 aprile alle ore 20:45 allo stadio Meazza/San Siro di Milano.
Alle 13:30 finisce la conferenza stampa.
Su Maksimovic e Mertens
“E’ un calciatore voluto da me e dal direttore. Ha grandissime qualità, di grande fisicità ma con grande velocità di gambe e piedi per l’impostazione da dietro. In futuro sarà un grandissimo calciatore ma che la momento ha ancora qualceh difficoltà. Per me ha i piedi di Albiol e la velocità di Koulibaly. Su Mertens vedremo se il ciclo è finito andrà via altrimenti resterà. Ho un contratto e il mio futuro non è legato alla permanenza di Mertens…se poi voi sapete qualcosa che io non so…”
Sul gol di Mazzitelli simile a quello subìto da Strootman contro la Roma
“L’errore piuù grosso è aver fatto entrare la palla sul corto ad altezza del busto sul primo palo non dovrebbe arrivare. Poi si può discutere se Jorginho doveva chiudere prima o dopo”
Sul futuro dei calciatori nella prossima stagione.
“Spero di avere tutti i miei calciatori a disposizione anche la prossima stagione, poi dipende da tante cose. E’ un gruppo che sta facendo bene e ceh ogni anno parte come quinta-sesta poi arriva più in alto. I calciatori che rientrano dalla Coppa d’Africa vivono delle difficoltà legate alle condizioni ambientali. Milik sta bene e contro il Sassuolo ha segnato un gol da centravanti”
Sui miglioramenti a partita in corso con il passaggio al 4-2-3-1.
“Questa è una squadra con una pericolosità offensiva fenomale. Deve trovare solo il modo di avere una solidità difensiva per subire almeno 10 gol stupidi in meno. Sento tante ca***te su come risolvere il problema. Quando al squadra non comanda il gioco va in difficoltà mentale. Siamo una squadra che gioca molto con il portiere, solo che un conto è passare la palla al portiere con l’area libera e un’altra farlo con l’area affollata. In questo secondo caso è chiaro che la mente non è libera”
Sulla scelta dei centrocampisti.
“A livello di allenamenti siamo in crescita. Diawara dopo una leggera flesisone mi sembra in crescita. Zielinski è reduce dagli Europei ed ha pagato la disabitudine a giocare tante partite in una stagione. Rog lo vede bene, tanto che il giovedì penso sempre di schierarlo titolare. In allenamento ho visto due tipi di centrocampo che possono giocare a grande livello tutti e due. E’ il reparto dove posso fare meno ca****te. Hamsik poi è un fuoriclasse assoluto”
Se domani contro l’Inter serve più fisicità
“Alla loro fisicità non potremmo mai arrivarci quindi ci proveremo con il palleggio”
Sulla sfida Icardi-Mertens.
“Sono due giocatori che possono icnidere sulla partita in maniera determinate. A me non piace parlare di un confronto tra Mertens e Icardi, a racchiudere le partite tra due calciatori o due allenatori”
Per la prossima stagione se il ritorno delle milanesi può essere un vantaggio per arrivare allo scudetto.
“Prima o poi Inter e Mlan inizieranno a fare risultati a livello della loro storia e della loro forza quindi non è una cosa programmabile. io sono un allenatore e avrei fatica a fare il manager, poi non vedo la problematica visto che ho un contratto e sono a disposizione e se il presidente non è contento rassegno subito le dimensioni, se non sono contento io il presidente mi ascolterà. Poi il 30 di agosto bisognerà vedere a ceh punto è il progetto e ceh coinvolge anche i giocatori”
Sullo scudetto.
“La penso come la settimana scorsa. In questo momento lo scudetto per la SSC Napoli è sognabile ma non programmabile”
Sul momento del Napoli.
“Squadra più cattiva e in crescita, ma abbiamo ancora un problema da risolvere con lucidità. Che quando ci rilassiamo prendiamo gol. Pensavo fosse un problema più facile da risolvere” Come premio non preferivo quello personale ma la vittoria con il Sassuolo dopo aver dominato”
Quanto può incidere il derby romano sulla partita del Napoli
“La nostra testa deve funzionare sull’obiettivo di andare a San Siro e fare un’ottima partita. Dopo nessun tipo di secondo pensiero e pensare al Cagliari”
Su Gonalons-Tolisso e Gomorra.
“Mi dispiace per quello che si son persi”
Sul percorso dell’Inter.
“Da quando c’è Pioli l’Inter ha fatto un ottimo percorso. L’Inter è una squadra forte e la partita è difficile, anche perchè non si può pensare che giocare a San Siro si facile”
Se il gruppo crede ancora al secondo posto.
“Dobbiamo credere che possiamo vincere tutte le partite, poi magari non succede ma questa deve essere la nostra convinzione. Poi magari non riusciamo ad arrivare secondi ma dobbiamo farlo.”
Ore 13:05 – Mister Sarri entra nella sala stampa del centro sportivo di Castelvolturno. Inizia la conferenza stampa.
Sala stampa che inizia a riempirsi. Si attende l’ingresso di mister Sarri previsto per le ore 13:00.
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