Il tecnico ha parlato in conferenza stampa poco fa a Castel Volturno. Rileggi il live con le sue dichiarazioni:
“Campionato riaperto in caso di nostra vittoria domani? matematicamente io dico di no, facendo una semplice proiezione matematica dell’andamento delle due squadre. Poi ovvio bisogna anche dare spazio alla casualità, però in sostanza penso che il campionato non si riapre con una nostra vittoria domani sera sinceramente”
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“Pressione minore sulla Juve dopo la sfida al Real? No, la pressione c’è sui bianconeri principalmente perchè sono i primi. In ogni caso la squadra è giusto che senta la pressione e l’attesa che vive la città, dimostrandolo anche in campo”. la pression
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“Il risultato di domani può condizionare anche quello di mercoledì? non credo anche perchè la sfida di Coppa Italia parte da presupposti totalmente diversi”.
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“Napoli-Juventus partita rappresentativa del nostro calcio seguita da 1 miliardo di persone? Beh penso che sia una cazzata sinceramente quel numero di spettatori, è chiaro che è diventata una partita importante per il campionato italiano. Ad alti livelli la Juve ha una continuità incredibili, il Napoli a volte ci riesce e a volte no”.
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“Penso che domani gli aspetti mentali siano più importanti di quelli tattici. Queste sono due squadre che si conoscono molto bene, gli aspetti mentali e le motivazioni col trovare la lucidità giusta penso siano determinati. Poi chiaramente a me non fà paura la Juve a 3 o a 4, ma la forza di tantissimi giocatori che vanno in campo e questo va molto oltre l’aspetto tattico”.
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“Problemi coi Nazionali? Purtroppo molti li ho solo da 3 giorni, sono situazioni che capitano a tutti ma che noi abbiamo pagato amaramente l’anno scorso ad Udine. Vedremo il da farsi con le valutazioni sui singoli”.
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“C’è qualcosa che può cambiarmi la vita? Omosessuale credo di non poterlo diventare più data l’età. Trofei? queste sono soddisfazioni sportive ma non cambiano la vita. Dal punto di vista sportivo è chiaro che vincere qualcosa dà gusto e si lavora per quello, come dico sempre ai miei giocatori si può andare in qualsiasi squadra d’Europa ma vincere qui a Napoli è qualcosa di diverso. Dà una soddisfazione nettamente diversa, poi non è che uno può entrare nella vita delle altre persone”.
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“Rimpianti per la lontananza dal primo posto? Bisogna avere la forza di valutare in globale il campionato, per forza tecnica-tattica-economica-politica la Juventus è meritatamente prima. Hanno qualcosa in più”.
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“Pesce d’Aprile? beh posso dirvi che domani giocheremo con il 3-4-3 invece del 4-3-3”.
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“Partite perfette non esistono, ad esempio noi facciamo grandi momenti di gara alternandoli a momenti ed errori banali. E’ chiaro che dobbiamo concedere poco, a Torino ad esempio abbiamo avuto massima efficienza difensiva ma poi dentro ci abbiamo messo due errori e l’abbiamo pagata. Non dobbiamo fare errori, si pagano sempre, dobbiamo essere bravi nella continuità dell’attenzione”.
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“Prima delle partite non ho delicatezze, non so se Higuaín verrà verso la mia panchina come all’andata. Lui sà che opinione ho di lui e questo mi basta, non ho bisogno di dimostrarglielo prima della gara in un momento emozionalmente grande, domani sarà un avversario come tutti gli altri. Anche se purtroppo è più forte di tutti gli altri”.
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“Reina? ha questo problemino al polpaccio, il ragazzo ha fatto differenziato per tutta la settimana. Giocatore per noi importantissmo, espertissimo ed è una decisione che spetta a lui. Gli esami strumentali sono confortanti ma poi ci sono le sensazioni del ragazzo che valgono tantissimo, e lui ci deve dare una risposta. Il ragazzo ha esperienza e intelligenza e ci darà una risposta giusta. Chi gioca in caso di sua assenza fra Rafael e Sepe? Nenci”.
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“La partita più importante delle due con la Juve? è sempre la prossima, in questo momento il nostro pensiero è quello di domani, il nostro retropensiero alla gara di Coppa deve essere nullo”.
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“Higuaín è un ragazzo a cui gli voglio tantissimo bene ma domani sarà un avversario e resta tale, lunedì poi gli parlerei con piacere. Non mi interessa come verrà accolto. Vincere contro Allegri? non mi interessa vincere contro di lui anche perchè mi è pure simpatico, mi interessa che il Napoli giochi bene e magari vinca. I premi valgono meno dei trofei? ovvio”.
14:47 – Il tecnico entra e si lamenta della potenza delle luci di alcuni operatori. Una protesta già avvenuta in alcune conferenze pre-gara all’estero.
14:45 – Buongiorno a tutti i lettori di 100x100Napoli. Siamo in attesa del tecnico del Napoli per la conferenza pre-gara prima dell’attesissimo match contro la Juventus.
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