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Sarri: “Troppa pressione, non siamo i favoriti, faremo il massimo. Reina? è importante”

Rileggi la diretta testuale della conferenza del tecnico del Napoli dal teatro di Dimaro. 

 

“Ritiro all’estero? Faccio fatica a pensare al prossimo anno, in ogni caso non mi sono mai trovato in queste esperienze. Colleghi che l’hanno provata mi hanno detto che sono esperienze devastanti, anche con clima avversi, non le farei mai”.

“Giaccherini e Pavoletti cosa possono dare a questo Napoli? Dipende, da me e da loro. L’errore di ieri in difesa? Più di Koulibaly è di Callejon che si è fermato prima ma può succedere. Questi momenti però li paghiamo sempre perché pur non facendone tanti ne facciamo di importanti. La linea difensiva deve fare passi in avanti ma non basterà per esser più competitivi”.

“Vincere qualcosa? Nella vita i soldi non sono tutto ma aiutano. È sempre più difficile vincere salvo casi come il Leicester, comunque più ricco di noi. Siamo una società espressione di una famiglia e sarebbe bellissimo vincere. Var? Non so se in Napoli-Carpi sia stata usata, devono ancora spiegarci come funziona e spero in una designazione pubblica”.

“I giocatori importanti presuppongono un balzo in avanti nell’ingaggio, che evidentemente la società non può permettersi. Non mi addentro in questo e spero che crescano il più velocemente possibile i nostri. La vedo dura vedendo gli avversari, le squadre dietro il Napoli si stanno attrezzando bene. Il pubblico qui a Dimaro? Trasmette tantissimo, davanti a questi tifosi si sente il dovere di far bene. Lavorare con tanta calore fa bene, mi sento di ringraziarli e spero di ripagarli giocando bene e magari vincendo”.

“Cosa mi aspetto da Rog, Zielinski e Diawara? Che facciano meglio dell’anno scorso. Rog e Diawara sono integrati ormai nel gruppo, Zielinski deve fare un salto in avanti per andare oltre il compitino, ha qualità per farlo. Ghoulam e Mario Rui? Sono simili, il portoghese è forse più cattivo nei contrasti, non vedo problemi perché sceglierò in base alle necessità. Milik e Mertens potrebbero giocare anche insieme, dopo tanti gol per Dries è difficile farlo tornare sull’esterno e penso non gradirebbe”.

“Se alcuni calciatori hanno rinunciato a parte delle vacanze sono contento, Il prossimo anno sicuramente non sarà così. È una cosa che oggi ci può far bene, è entusiasmante il seguito ma mentalmente 21 giorni di ritiro possono essere anche pesanti, usciamo dal ritiro un po affaticati di corpo e mente ma anche consci di aver lavorato bene”.

“Reina? Mi fido tanto di lui e non vedo il problema se resta in scadenza. È importante per il gruppo, se sta tranquillo sono contento ed è un ragazzo con grandi valori morali, conosco il suo attaccamento e le sue qualità e non ho dubbi e timori. Se poi sarà tranquillo di piu altrove valuteremo. Altro portiere? Non so niente”.

“Maksimovic operazione costosa? No è normale per il mercato attuale, l’anno scorso ha avuto problemi fisici che sembrano risolti dopo l’intervento di maggio. Milik? È un calciatore che può far bene e che l’anno scorso si è infortunato nel momento migliore”.

“Preliminare? È una gara difficile per le italiane da tempo, chiaramente bisogna passare il turno perché è una gara che può lasciare il segno”.

“Se tutto va bene siamo gli stessi dell’anno scorso, la stampa nazionale ci butta dentro l’elenco dei favoriti nonostante i tanti avversari che si stanno rinforzando e la stampa napoletana si presta a questo gioco”.

“La squadra non ha più margini di miglioramento come due anni fa, bisogna limare quei difetti e portarsi ai limiti della perfezione. È molto più difficile rispetto all’anno scorso e due anni fa”.

“Amaro in bocca ieri? È mancata più brillantezza degli avversari ma è normale ad oggi, dipende dai carichi di lavoro e dal momento. L’atteggiamento resta uguale e dobbiamo abituarci a lavorare sugli errori e non è detto che il lavoro ci basti”.

“Scudetto e aspettative per esso? Senti troppo parlare di questo, abbiamo chiuso bene l’anno scorso ma quest’anno è tutt’altra cosa, ci sono squadre che si stanno rinforzando in maniera importante. Bisogna aver grande umiltà e mentalità per far bene, non è detto però che si possa far bene. Milik o Mertens per il preliminare? Dipende come sta Rog”.

“I ritiri sono tutto uguali, quest’anno abbiamo fatto un lavoro con ritmi più alti e l’amichevole di ieri non mi tocca dal risultato, al pareggio do pochissimo peso. Colpo di mercato? Il Napoli non è mio ma di De Laurentiis, lui fa le scelte e mi dovrò adeguare, non ho richieste da fare. Ounas è un ragazzino che ha fatto bene due anni fa e meno l’anno scorso, ha qualità e prospettive per far bene”.

 

19:00 – Arriva Maurizio Sarri accompagnato da Lombardo. Il mister come al solito chiede di abbassare le luci in teatro.

18:45 – Gentili lettori di 100x100napoli benvenuti dal teatro di Dimaro. Siamo in attesa di Maurizio Sarri che parlerà ai giornalisti dopo questi 19 giorni di ritiro.

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