Rileggi al conferenza stampa di Maurizio Sarri.
L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato con i giornalisti presenti dell’ultima gara di campionato contro la Sampdoria in programma domenica 28 maggio alle ore 18:00 allo stadio Ferraris-Marassi di Genova.
Alle ore 14:32 è arrivato mister Sarri ed è iniziata la conferenza stampa.
Sul secondo posto.
“Abbiamo l’obbligo di crederci. Noi dobbiamo fare una partita vera a Genova contro una squadra forte prendere punti e aspettare il risultato dell’altra partita, anche se non mi aspetto molto. L’allenatore della Sampdoria è forte e di lui ho grande stima. la società si è mossa bene con i giovani di prospettiva. Non satrà una partita semplice. La Sampdoria è una squadra con una buona organizzazione e può mettere in difficoltà chiunque. Considero quella di domani un banco di prova”
Su Mertens capocannoniere
“Le scelte devono essere avallate dal campo e lepossibilità si moltiplicano se il giocatore è forte. La squadra deve aiutare se stessa e pensare al risultato poi il resto viene da se”
Sulla coppia Albiol-Koulibaly
“La nostra linea difensiva è in grande crescita. per il nostro modo di giocare ci sono da fare tante letture e qualcuna si può sbagliare”.
Sul patto tra i calciatori per lo scudetto.
“Non mi risulta questo ma che i ragazzi hanno un sogno. Mi interessa solo che a Dimaro si lavori per trovare la condizione giusta per fare una grande stagione.”
Sul possibile incontro con De Laurentiis.
“Queste sono cose interne nostre. C’è comunque un direttore sportivo”.
Sulle condizioni della squadra.
“La squadra sta bene anche mentalmente ma soprattutto fisicamente e i dati ci dicono anche al di sopra delle previsioni considerando che siamo a maggio”
Su Totti.
“Signori in piedi perchè si parla di un talento assoluto europeo degli ultimi anni. Un fuoriclasse di dimensione mondiale. Non c’è che mettersi in piedi e applaudirlo”.
Sul differente numero di rigori tra Napoli e Roma.
“Otto rigori in più….cosa dire bisognerebbe sindacare episodio per episodio. Secondo me il dato della Roma è comprensibile visto che la Roma è una squadra che gioca molto nell’area di rigore avversaria come noi e forse è il nostro dati incomprensibile”
Se è stato più gartificante ridare ilm sorriso a Higuain o trasformare Mertens in goleador.
“Sono due cose che ti gratificano. Gonzalo è un fuoriclasse assoluto e c’era bisogno solo di rirare fuori cosa gli hanno dato i suoi genitori. Mertens una genialatà? Forse è un limite nostro non averlo visto negli anni passati. Me compreso tutti gli allenatori di Dries lo hanno valutato come fenomeno quando entrava a partita in corso…invece siamo stati tutti dei co****ni”.
Quale calciatore lo ha gratificato di più in questa stagione.
“Jorginho. L’ho visto crescere in maniera esponenziale a livello tecnico, tattico, della mentalità ed è diventato un riferimento per la squadra. Milik ha tanta roba da tirare fuori, ma vorrei parlare anche di Diawara Rog…l’unico che ho difficoltà a tirare fuori qualcosa è Zieliski che ha le potenzialità del grande fuoriclasse”.
L’oscar della stagione.
“Alla squadra”.
Ore 14:45 termina la conferenza stampa.