Dalla sala stampa del centro sportivo di Castel Volturno, il tecnico del Napoli presenterà la sfida di domani sera contro l’Arsenal, valevole per il ritorno dei quarti di finale di Europa League.
La conferenza stampa, che avrà inizio alle ore 12:30, vedrà anche la partecipazione dell’attaccante Josè Maria Callejon. Per la prima volta, è stata montata, appositamente per gli interpreti, una cabina per la traduzione simultanea.
12.33 Entrano Carlo Ancelotti e Josè Callejon: inizia la conferenza stampa.
Prende parola Ancelotti: “Tre parole per arrivare in semifinale? Coraggio, intelligenza cuore. All’andata ho visto poco coraggio, soprattutto nella fase iniziale, l’intelligenza c’è stata nella seconda parte, abbiamo giocato in maniera un po’ rischiosa ma andava fatto. Domani metteremo una grossa dose di cuore perché abbiamo una grandissima opportunità che dobbiamo cogliere. Saremo aiutati dal nostro pubblico”.
Callejon: “Loro sono una grandissima squadra, ma vedo uno spogliatoio fiducioso e con voglia di stupire. Dobbiamo farlo per noi, per la città, per i tifosi, perché lo meritiamo”.
Ancelotti: “Giocare con i tre attaccanti è una possibilità. La gara dell’Ajax a Torino insegna che le gare europee sono imprevedibili, basta sbagliare un attimo e sei fuori. Credo che nel contesto la Juve non si sia fatta trovare pronta in alcune frazioni della doppia sfida”.
Callejon: “Domani sarò il più vecchio in campo, ai miei compagni posso trasmettere la mia esperienza. Abbiamo parlato tra noi, nello spogliatoio, e abbiamo parlato di tante cose, siamo felici di ciò che ci siamo detti, e lo anche il mister. Speriamo di far bene domani”.
Ancelotti: “Calcoli? Domani non se ne fanno, vogliamo far durare la partita 90 minuti o anche di più, vogliamo giocarceli tutti. Dovviamo giocare al massimo delle nostre possibilità per tenerla aperta fino alla fine. Gara perfida? No, è un brutto aggettivo, noi abbiamo una grande opportunità, in questo momento siamo l’unica squadra italiana in Europa e speriamo di esserlo anche venerdì. Sono sicuro che domani il Napoli farà una grandissima prestazione. Basterà? Io credo di si.
A Londra non siamo riusciti a contrastare la loro pressione, siamo stati un po’ impauriti e non siamo riusciti a fare ciò che avevamo preparato, ma domani non sarà così anche perché avremo un appoggio importante dal punti di vista ambientale.
Se la squadra domani giocherà bene il San Paolo ci aiuterà, non ci riuscirà invece se giocherà male. Dunque è fondamentale fare una grande prestazione. Sarà una gara di grandissima intensità, fatta con il maggiore equilibrio possibile.
Personalità? Viene attraverso il gioco, se le cose funzionano, tatticamente e strategicamente, la personalità viene da sé. Sicuramente mostreremo più coraggio e più personalità”.
Callejon: “Siamo molto fiduciosi, sappiamo di aver sbagliato il primo tempo all’andata e siamo tornati a casa con rammarico. Domani abbiamo l’opportunità di fare una gara di livello e fare un’impresa storica”.
Ancelotti: “Ajax migliore espressione del calcio mondiale? Giocano molto bene, è stata una sorpresa, nessuno credeva potesse arrivare in semifinale. Hanno creato un bel progetto con tanti giovani. Non credo vinceranno la Champions, ma magari mi sbaglio, non sarei il primo. In ogni caso mi piace il loro calcio offensivo.
Faremo una prestazione sicuramente diversa da quella fatta all’andata. Il ritiro pre-Chievo? Io ero contrario, i giocatori no ma hanno deciso di fermarsi a Verona per avere maggiore concentrazione. Abbiamo, dunque, deciso insieme di rimanere lì, io solitamente sono contrario ai ritiri, credo sia meglio che i giocatori stiano a casa con le proprie famiglie.
Per vincere occorre metodo, occorre programmazione, io e il mio staff siamo piacevolmente sorpresi da questo gruppo. Ma è impossibile fare come l’Ajax creando un progetto a lungo termine, visto che l’opinione pubblica non te lo permette.
Verona ci ha aiutati a toglierci un po’ di scorie accumulate a Londra e contro il Genoa. Vincendo abbiamo ricreato un’ambiente più positivo in vista della gara di domani”.
Callejon: “Attesa per questa gara? Bisogna mangiare bene, riposare bene, essere concentrati al 100% su questa partita. Come ho detto prima può essere un’occasione importante per approdare in semifinale di Europa League, sfidando una squadra molto forte”.
Ancelotti: “Se il Napoli ripartirà da Callejon? Sicuramente, se un giocatore esprime la volontà di rimanere è importante. C’è la volontà anche da parte mia e della società di trattenerlo perché un giocatore disciplinato e dal grande senso di appartenenza. Josè è uno di quei calciatori che sente addosso la maglia della squadra in cui gioca.
Abbiamo deciso che domani non dobbiamo subire gol (ride, ndr). A Verona abbiamo avuto, nell’ultima parte, poca compattezza, creando dei buchi in cui è più facile inserirsi. Il miglioramento da fare è appunto la compattezza, deve esserci maggiore coesione tra i reparti.
Si può pretendere, e pretendo dai miei giocatori il massimo impegno. Il risultato sportivo è un qualcosa che, pur avendo concentrazione, non puoi garantire. Pretendere vuol dire appunto garantire, e io non posso garantire che domani passeremo il turno. Pretendere non mi piace come verbo, piuttosto desidero un risultato positivo”.
Callejon: “Cerco di lavorare sempre al 100%, il calcio è la mia passione, finché sarò qui darò sempre il massimo, in allenamento e in gara. Ho avuto la fortuna di avere grandi allenatori, sono molto contento di ciò che ho fatto e di ciò che sto facendo”.
12-59 Termina la conferenza stampa.