Segui il live della conferenza stampa di Maurizio Sarri al centro sportivo del Ssc Napoli a Castel Volturno in vista della partita Frosinone – Napoli. Aggiorna premendo il tasto F5:
13:45 – Inizio conferenza stampa
13: 47 – E’ emersa una grande maturità della squadra? “E’ un squadra che sta studiando per diventare matura, dalla partita di domani riusciremo a capire se veramente lo siamo diventati. Domani affrontiamo una squadra in salute che ha fatto 4 vittorie in 7 partite. Se non sottovaluteremo la gara di domani, vuol dire che stiamo diventando maturi. Ove mai riuscissimo a vincere sarebbe come dipingere la gioconda? “No è che io son toscano ed in Toscana si bestemmia abbastanza!
Sono molto contento di Callejon, visto che è il capocannoniere in Europa League, mi auguro che cominci a segnare anche in campionato, perchè se lo merita. E’ un ragazzo generoso in fase di non possesso che ci da una mano grandissima, forse anche per questo può non essere lucido ma, dato lo score in Europa e Coppa Italia mi viene da pensare che sia solo casualità.
Il Frosinone è una squadra pericolosissima sul suo campo, non è riuscita a trovare sempre l’equilibrio ma se ti chiude nella tua metà campo può dare fastidio. In questo momento è ad un punto dalla salvezza
Henrique non ha giocato, ha giocato più Luperto, un giovane non ancora pronto ma di grande prospettiva. Andato via Henrique, si farà affidamento su di lui.
Non tengo fuori Allan per sorprendere i giornalisti ma stando fuori Jorginho mi occorreva un po’ di fisicità in più.
Contro il Torino abbiamo preso dei rischi calcolati, quindi abbiamo cercato di andare a recuperare alti con un 3 contro 3. Era previsto fare questo ed avere gli attaccanti stretti. Per ciò che riguarda me, sono meno rigido rispetto a qualche anno fa, se è un pregio o un difetto non lo so dire.
Per quanto riguarda i miei miglioramenti, cerco di assoggettarmi di più alla squadra di quanto facevo qualche anno fa. Giuntoli non mi sembrava particolarmente impegnato. Era stravaccato su una poltrona qualche minuto fa (ride n.d.r.)
Vediamo l’allenamento di oggi per capire chi andrà in campo. Se vanno in campo calciatori come Mertens, Gabbiadini o Chiriches io non sono preoccupato. Bisogna avere la testa pronta per affrontare una battaglia ed avere l’umiltà di affrontare momenti difficili della gara.
Mi sono interessato poco della Moviola in campo, concettualmente è un “ni” nel senso che in qualche situazione ci può stare a discutere tutti i giorni, come il fallo da rigore di Ghoulam, il contatto c’è ma la palla viene sfiorata all’inizio.
Non ho le idee chiare su presunti torti arbitrali delle altre squadre. Se il Napoli deve alzare la voce deve farlo nelle sedi opportune, non con l’allenatore perchè sembrerebbe uno che mette le mani avanti. Come in tutte le categorie ci sono arbitri bravi ma anche meno bravi, non sono d’accordo con Nicchi che dice che abbiamo gli arbitri migliori al mondo.
Il campionato è livellato solo perchè la Juventus ha fatto un cattivo inizio, Giampaolo è stato sempre un grande talento. Di Francesco sta facendo un grandissimo ciclo a Sassuolo, Stellone lo conosco poco ma vince sempre. Ritengo che sia un bene quest’ondata di allenatori per il calcio italiano.
Sono stato espulso ad orologeria, ero uscito dall’area tecnica 7 minuti prima. Il fatto che era irrilevante lo dimostra che nessuno dei due non è stato squalificato. La posso pensare anche come Boban ma ogni manifestazione che genera entusiasmo la reputo una cosa buona. Un momento di contatto tra calciatori e tifosi la vedo positiva.