Il tecnico, campione del mondo nel 2006, ha analizzato il pareggio col Palermo e la sfida con il Real.
Marcello Lippi, ex tecnico del Napoli, campione del mondo nel 2006 con la Nazionale Italiana, ha analizzato, al “Corriere della Sera”, il pareggio degli azzurri contro il Palermo, concentrandosi, successivamente, anche alla sfida di Champions contro il Real Madrid.
“Quello con il Palermo è ovviamente un pareggio deludente. Eppure gli azzurri avevano saputo soffrire, superando la partenza di Higuain e l’infortunio di Milik con soluzioni sempre innovative. Ma in certi momenti della partita con i siciliani, dovevano buttare la palla in rete anche col fiato.
Penso che i bianconeri abbiano ancora qualcosa in più, ma è anche vero che a volte può capitare anche ad una grande squadra di non esserci con la testa. Ricordo ad esempio quando, con la mia Juve, perdemmo 3-0 a Udine, dopo aver battuto 6-1 il Milan e aver eliminato l’Ajax in semifinale di Champions. Certo, però, che quando ti stai giocando tutto, non puoi buttare via certe occasioni.
Se la Juve può giocarsela con Real e Barça? La Juve per ora col Real non c’entra nulla, visto che siamo agli ottavi. E io sono molto ottimista: il Napoli creerà parecchi problemi alle merengues”.
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