In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Luca Marelli, ex arbitro.
“Sono stato ore a studiare la questione Juventus-Napoli. Quando ho visto la sentenza, mi sono messo a studiare le competenze dei giudici sportive, quelle delle ASL. A livello sportivo mi importa poco, ma a livello professionale è stata una soddisfazione scoprire che, giuridicamente, la vittoria del Napoli avesse senso. Sandulli ha fatto una sua scelta, io non ero per niente d’accordo, ma una volta che si giunge alla decisione definitiva non si discute più: quello che è stato deciso, è stato deciso. Data per il recupero? È una stagione complicata, ma non si arriverà a maggio. Arbitraggio Juventus-Fiorentina? Le squadre si lamentano sempre, ma bisogna capire un concetto: a giro, capita a tutti. Non posso dire che ieri La Penna ha arbitrato bene, è stata una partita impegnativa, ma ha un’intelligenza superiore alla media. È un avvocato ed anche in questo ambito, la cultura ha la sua importanza. Se ci pensiamo, anche Rocchi ha costruito la sua brillante carriera studiando gli errori. Orsato è stato eletto miglior arbitro del mondo da tecnici, allenatori e giocatori stranieri, ha un valore altissimo. Massa? È un ottimo arbitro che ha avuto una brutta serata. Ha arbitrato maluccio Inter-Napoli, ma è corretto sottolineare che sul rigore non ha sbagliato niente. Se Insigne non fosse stato espulso, sarei partito la sera stessa per andare a San Siro a prenderlo. Napoli? Non è una squadra in difficoltà, lotterà per lo scudetto fino alla fine”.