Serie A, una scena frequente: la squadra di casa è in vantaggio, il pallone finisce in fallo laterale e i raccattapalle sono “poco tempestivi” rallentando la ripresa del gioco. E’ accaduto anche domenica scorsa in Roma-Monza.
Ieri Lega Calcio Serie A ha ricordato, tramite una lettera a tutti i club che i raccattapalle devono essere «debitamente istruiti» da un responsabile della società ospitante, che prima della gara «potrà essere chiamato dall’arbitro a chiarire il tipo di istruzioni fornite e che dovrà rimanere a disposizione». «In particolare i raccattapalle dovanno essere attenti nello svolgere il proprio compito al fine di evitare che due o più palloni vengano lanciati contemporaneamente. La Società ospitante sarà ritenuta responsabile per qualsiasi comportamento antisportivo tenuto dai raccattapalle e l’arbitro dovrà farne menzione nel rapporto di gara».