Il Napoli a Torino contro i granata di Mihajlovic cerca i punti per provare a scavalcare la Roma al secondo posto.
In ballo c’è la partecipazione diretta ai gironi della prossima Champions League, fattore importante per impostare le strategie del prossimo calciomercato del Napoli. Proprio in ottica calciomercato già sono tanti i nomi accostati al Napoli. Proviamo a fare un breve riepilogo reparto per reparto.
PORTIERI. Sicuri partenti Sepe e Rafael che cercano una squadra per giocare con continuità. Reina ancora in dubbio. Se dovesse restare potrebbe essere affiancato dal 26enne polacco dell’Empoli ma di proprietà della Roma Skorupski. In caso di un eventuale addio a sostituirlo potrebbe essere l’altro polacco della Roma ma di proprietà dell’Arsenal il 27enne Szczesny, al quale verrebbe affiancato un portiere giovane tra il 20enne Alex Meret della Spal ma di proprietà dell’Udinese, il 22enne Alessio Cragno del Benevento ma di proprietà del Cagliari e il 20enne dell’Udinese Simone Scuffet.
DIFESA. I cinque centrali sono affidabili e Sarri intende puntare forte su Maksimovic per la prossima stagione. Le conferme di Albiol, Koulibaly e Chiriches lasciano aperte le porte solo a un possibile affare sia qualitatitvo che economico. Da valutare solo il futuro di Tonelli. Le priorità del reparto riguardano invece gli esterni . A destra si cerca un sostituto di Maggio ormai avanti con gli anni. Difficilmente sarà Conti dell’Atalanta l’alternativa a Hysaj, grande calciatore l’atalantino ma per caratteristiche più adatto a giocare come quinto di centrocampo nel 3-5-2. Si riflette su Widmer dell’Udinese, mentre al momento sono solo ipotesi il 24enne del Milan De Sciglio e Darmian che trova poco spazio nel Manchester United. Occhio alla rivoluzione programmata dall’Inter che potrebbe liberare il napoletano D’Ambrosio e al ritorno di fiamma per il 23enne brasiliano del Monaco Fabinho. A sinistra invece dovrebbe restare uno solo tra Strinic e Ghoulam, con l’algerino che potrebbe alla fine trovare l’accordo di rinnovo con De Laurentiis. Per sostituire l’esterno sinistro partente sono tre le alternative: il 25enne della Roma Mario Rui, il 27enne spagnolo della Real Sociedad Yuri Berchiche e il sogno spagnolo del Benfica il quasi 22enne Grimaldo.
CENTROCAMPO. E’ il reparto meglio assortito del Napoli. Per sostituire uno dei sei (Jorginho, Diawara, Allan, Rog, Hamsik e Zielinski) si interverrebbe solo per acquistare un calciatore che potrebbe garantire un vero salto di qualità alla squadra. Tramontata l’idea francese del Lione Tolisso promesso sposo della Juventus, così come il 20enne Kessie dell’Atalanta sembra vicinissimo al Milan.
ATTACCO. Mertens come anticipato qualche mese fa da 100×100 Napoli a breve rinnoverà il contratto con il Napoli e con Insigne, Milik e Callejon formerà l’ossatura del reparto. In bilico le posizioni di Pavoletti e Giaccherini, anche per il problema del tetto delle rose di 25 calciatori che la normativa federale impone alle squadre di Serie A. Si valutano invece le alternative a Callejon che potrebbero tornare utili anche come vice-Insigne visto che sono tutti di piede sinistro. Il nome più gettonato è quello del basco Oyarzabal della Real Sociedad, anche se le richieste del club spagnolo rendono la trattativa complicata, soprattutto se Mertens dovesse rinnovare come sembra. Sotto osservazione anche il 20enne franco-algerino del Bordeaux Ounas, grande calciatore ma troppo anarchico e innamorato del pallone.
Le possibili scelte in attacco di Giuntoli invece potrebbero cadere sul mercato interno con il 22enne laziale Keita, che è anche il sogno dei tifosi. Il Napoli sembra essere in netto vantaggio sulla concorrenza per il 21enne ceco Schick che però potrebbe restare un altro anno alla Sampdoria. Attenzione a un possibile affare con il Bologna per il 24enne Simone Verdi. Un’ipotesi suggestiva è legata a un calciatore che sarà a Napoli per ritirare il premio “Football leader” per essere stato “Leader in campo: il 29enne dell’Atalanta ‘Papu’ Gomez valido ricambio per gli esterni offensivi del Napoli e che aumenterebbe anche il tasso di esperienza della squadra.
Molti tifosi sognano i fiorentini Bernardeschi e Chiesa e di Berardi del Sassuolo, che però al momento sembrano trattative improbabili per una serie di fattori che conivolgono più club.
E’ giusto sottolineare che una trattativa non è sinonimo di ‘affare concluso’ e succede che spesso trattative difficili vanno a buon fine, mentre trattative già concluse saltano per un dettaglio anche piccolo. Così come spesso succede che colpi di fulmine tra un calciatore e una società, scattano all’improvviso anche durante una cerimonia o una premiazione.
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