Pagelle

Le pagelle di Napoli-Lazio: Acqua, fuocherello, fuoco, acquazzone.

Le pagelle di Lazio-Napoli

Acqua, fuocherello, fuoco, acquazzone 

Il Napoli non trova la soluzione neanche con i titolari e piove, anzi diluvia sul bagnato

di una settimana che è

enigmistica-calcistica
ma, soprattutto, horror.

È qui il mistero:

Ha ragione Agatha o Leroy Jethro?

Per  Agatha Christie due indizi sono ancora coincidenze

Per Leroy Jethro Gibbs( NCIS)

le coincidenze  non esistono.

Il Napoli( esclusa la prima che è un caso già risolto) ha subito le uniche sconfitte  contro due competitor in casa, quando doveva fare la partita.

È nell’erba del Maradona che va cercato il colpevole?

Atalanta e Lazio sono state partite diverse ma anche le avversarie erano diverse.

Il risultato più giusto, contro i  laziali sarebbe stato un pareggio ma alla fine vince chi la butta dentro.

Il Barone taglia la testa al Conte e se la porta in trofeo nell’Urbe.

Il paradosso Napoli:

L’attacco è il reparto più ricco ma anche il meno performante, numeri sono troppo bassi per gli obiettivi di questa squadra

ma, anche, enormi margini di miglioramento vista la qualità dei protagonisti.

Conte 5 Come mangiare il brodino con la forchetta, resta a bocca asciutta dopo la due giorni laziale.

L’ultimo terzo di campo”

Evocato sta diventando come il miglio verde.

La strada è tracciata come ripete

e il problema non sono neppure i fossi nei quali il Napoli è inciampato

ma è la difficoltà nell’essere pericoloso.

Chiede più qualità e coraggio.

Perché mancano?
Responsabilità dei calciatori o troppi concetti da tenere a mente che si traducono in poca libertà di pensiero?

Meret 6 Fa un miracolo, il secondo non riesce anche per la deviazione di Olivera

Di Lorenzo 6 Presenza solida e ottima intesa con Politano, meno con Neres

Rrahmani 6 Efficace

Buongiorno 6 Come sempre positivo

Olivera 5 Aveva giocato bene ma sul gol crolla e devia pure il tiro fregando Meret

Anguissa 6.5 Fa una partita importante e tosta con un colpo di testa che doveva entrare.

Lobotka 6 Il magnifico rettore dell’Università dei Munacielli ad un certo punto perde palla  e la  Lazio prende i legni ma per tutto il resto del tempo è un piacere assistere alle sue lezioni di calcio, pure sotto la pioggia.

Mc Tominay 5.5 Doveva buttarla dentro, pronti via.

Poi tanta sostanza meno qualità nel filtrante per Lukaku che doveva essere dosato meglio.

Politano 6 La partita la fa sempre e il tiro a giro meritava sorte migliore ma i cross andrebbero fatti meglio

Lukaku 5 Esce tra i fischi. L’opportunità migliore il filtrante mal calibrato da Mc Tominay. Il problema vero è che tocca pochi palloni e tira troppo poco.

La presenza media è soprattutto fuori area e non va bene perché è il centravanti. Va usato molto meglio.

Kvara 5.5 Nel primo tempo ci prova e come se ci prova e quella punizione che non entra è una bestemmia al dio pallonaro.

Poi però esaurisce la carica e via via si spegne.

La cosa strana sono una serie di strafalcioni balistico-tecnici non da lui

Neres 4.5 Ok Il mister lo schiera a destra ma non ce ne accorgiamo fino all’errore da cui si determina il contropiede della Lazio.

Certo il gol non è solo colpa sua ma non puoi incaponirti nel dribbling se ne hai 4 intorno.

Gilmour 6

Raspadori 5

Folorunsho SV

Simeone SV

10 e lode alle curve, cori finali inclusi.

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