Le pagelle di Napoli-Juventus C’era una volta:
“Se non hanno più pane che mangino le brioches”
Oggi la storia è cambiata la partita contro la Juventus non è più quella che salva una stagione ma mantiene il fascino della sfida contro la nemica sportiva numero uno.
Il Napoli, non ha bisogno dí brioche ma di vittorie come il pane.
Se qualcuno aveva la pancia piena ora è magro e affamato.
Il digiuno prolungato accende i sensi e i ragazzi sono recettivi alle indicazioni del mister che parla poco ma lavora tanto.
Fino ad oggi era stato come per “I cavalli del monsignor Perrelli” Avevano fame e gli davano da bere tante e confuse nozioni sbagliate.
Calzona 7
Alla fine della partita era contento ma concentrato sul lavoro da fare. Perché il mister lo sa che le metamorfosi sono delicate. Ritornare ad aggredire alti espone a rischi che vanno compensati bene. Però le mezzeali che finalmente entrano dentro sono il vero ritorno al passato.
Meret 6 Sul gol non può fare niente. C’è una buona uscita alta.
Di Lorenzo 6.5 Alterna buone incursioni e qualche passaggio sbagliato ma c’è forza nel riproporsi. Sta tornando.
Rrahmani 7 È stato il calciatore che per primo( Barcellona) ha messo in pratica le regole d’ingaggio di Calzona sulla difesa alta. Si deve migliorare qualcosa.
Juan Jesus 7 ‘Omm’
Olivera 6.5 Si era dimenticato di entrare in campo e parte male ma poi cresce.
Anguissa 6.5 Presenza fisica costante alternata ad imprecisioni ma entra dentro con continuità e questa è il vero cambiamento riportato da Calzona. Ritorno al passato bello.
Lobotka 7.5 Ovunque. Altro che fuliggine mantello del Munaciello è tempestato di pietre preziose.
Traorè 6 Sbaglia cose che con la sua tecnica non deve sbagliare è leggero in alcune letture ma libera Kvara dalle cozze che gli si attaccano addosso, prendendosene qualcuna lui.
Politano 6.5 Passione e rispetto.
Osimhen 6.5 “Al suo nome tremano gli abissi” Anche se fa poco ma poi mica tanto poco, si prende sempre il rigore decisivo pure se lo sbaglia.
Kvara 8.5 Fa ammonire mezza Juventus( uno degli ammoniti doveva essere espulso) Non gli danno un rigore, segna. Da godere. “Chi vuol esser lieto sia del doman non v’è certezza”
Raspadori 7.5 Jack lo squartatore affetta la madama come al solito. Quel tiro sulla ribattuta era ad alto indice di difficoltà.
Zielinski 5.5 Impalpabile come una cipria di buona qualità
Ostigard 6.5 Concentrato