Le pagelle dí Juventus-Napoli: L’elogio della bruttina intelligente che non diventò gatta morta.
Le pagelle dí Juventus-Napoli
Prologo:
Quando a luglio Conte ha preso servizio, il Napoli in testa non aveva i complessi ma le orchestre.
Elogio della bruttina intelligente che non diventò «gatta morta»
Ovvero l’arte della maieutica contiana che ha liberato dai dubbi e dall’inefficacia una squadra che lo scorso campionato aveva perso ogni certezza riempiendola della verità della consapevolezza.
Conte 7 L’ha preparata bene, vero bisognava giocarsi meglio le occasioni, ma tempo al tempo e per non perdere tempo guardate la classifica e ricordatevi cosa avreste dato l’anno scorso per un clean sheet.
Con la qualità che c’è tornerà anche la bellezza.
Infatti è moderatamente soddisfatto
Meret 6 Si fa male praticamente subito esce dopo un po’ durante questo po’ non succede niente
Caprile 6 Questione di lana Caprile Prende con le mani un pallone che doveva rinviare?
Di Lorenzo 6.5 Tosto, concentrato e salvifico di testa su Vlahovic
Rrahmani 7 Top insuperabile
Buongiorno 7 Un solo errore senza conseguenze poi impeccabile
Olivera 6 ubbidiente e prudente
Anguissa 6.5 Zambo qualche errore lo fa ma non c’è traccia di Frank
Lobotka 7 Il Munaciello vuole diventare il magnifico rettore dell’Università dei munacielli
Mc Tominay 7 Si vede che viene dalla Premier. Sembraun purosangue tenuto alla briglia che se lo lasci andare…
Politano 7 Lavoro tattico pazzesco e solo una super parata gli toglie il gol.
Lukaku 5.5 Palloni razionati come l’acqua nel deserto ma deve fare meglio
Kvara 5.5 Parte bene poi si perde. Non una partita da Kvara
Simeone 5.5
Neres 6
Folorusho 5,5
Gilmour SV