Le pagelle di Cagliari-Napoli:
Gli attimi SfuggentiLa vita è fatta di attimi come le stagioni calcistiche.Il Napoli se li è fatti sfuggire tutti.
Anche oggi sarà per la prossima volta.
Settimana dopo settimana gli attimi sono scivolati via e l’incredulità di chi prima lo ammirava si è trasformata in assuefazione.
I calciatori sono vittime e carnefici del delitto perfetto. Hanno( metaforicamente) le mani insanguinate e il coltello piantato nella schiena mentre pianificano il proprio suicidio.
Uno psicodramma collettivo.
Calzona 5 I miracoli li lasciamo ad altri ma il Napoli del primo tempo era inguardabile.
Anche il mister rischia di farsi sedurre e abbandonare da un gruppo che ha già cannibalizzato due allenatori.
Quell’uscita dal basso a cui abbiamo assistito fatta così è completamente inutile.
La svolta ci sarà quando spiegherà ai ragazzi che devono andare avanti e non indietro.
Meret 5.5 Un’uscita sbagliata e forse poteva fare di più sul gol
Mazzocchi 5 Luvumbo fa esattamente quello che vuole.
Rrahmani 6 Con la fascia da Capitano. La onora
Juan Jesus 4 Certifica il fallimento della campagna acquisti del Napoli. Il peccato originale si riverbera su di lui che pure sarebbe innocente.
Dispiace perché ha accettato con dignità di giocarle tutte quando nei piani originali era un’alternativa.
Olivera 6.5 Il migliore per continuità e impeto.
Anguissa 6 Zambo è tornato per la voglia e la caparbietà e soprattutto nel finale ma Frank nel primo tempo si è ancora impossessato di lui nel primo tempo.
Lobotka 6 Il munaciello lo hanno tirato per il mantello per tutta la partita ma non ha mai mollato.
Zielinski 5 Torna al lavoro ma è utile come una flebo di fisiologica ad un malato terminale. Poi se vi divertite con qualche giochino di prestigio, fate pure. Il calcio che serve al Napoli è altro.
Raspadori 6.5 Uno, nessuno e centomila.
Ricomincia la girandola di ruoli e Jack non dice mai no. Di fatto, al di là dell’errore di Augello ruba una palla decisiva e fa assist.
Osimhen 6.5 Una palla un gol. E ho detto tutto.
Kvara 5.5 Si accende e si spegne come un falso contatto. Va recuperato e soprattuto lasciato libero di esprimere il suo talento. Le parole di Calzona sono esplicative:”Fa di tutto per fare quello che gli chiedo, magari si concentra anche tanto che perde di vista le sue qualità”. Appunto.
Politano 4.5 Non può non passare quella palla
Simeone 4.5 Idem come sopra
Lindstrom SV
Ostigard Sv
Cajuste Sv
Comments
